Camplone-gol: il Pineto espugna il campo della Sangiustese

Camplone-gol: il Pineto espugna il campo della Sangiustese

Un gol di Camplone decide il match tra Sangiustese e Pineto al Polisportivo di Civitanova Marche, con i rossoblù che non riescono a invertire il magro trend interno che ha purtroppo fruttato zero punti finora tra dicembre e gennaio.
Assenti gli acciaccati Mengoni, Romano e Pomiro, con Proesmans squalificato, mister Campedelli per il suo esordio casalingo recuperava Scognamiglio in difesa, dando fiducia al giovanissimo Ercoli, schierato in mediana con Bambozzi, confermando Fabbri e Dell’Aquila sulla catena mancina ed il duo Mingiano - Buonaventura in avanti.
Mister Amaolo, ancora privo dell’esperto Speranza, potendo comunque contare su una rosa di prim’ordine, piazzava in cabina di regia Acquadro con bomber Tomassini terminale offensivo.
Dalle sue parti transitavano infatti tutte le occasioni più pericolose per gli abruzzesi, nonostante in realtà i bianco-azzurri non spingessero mai fino in fondo l’acceleratore, accontentandosi del possesso palla.
Gara accorta e concreta da parte dei padroni di casa, che nei primi 45’, concedevano ben poco al quotato avversario, non disdegnando anzi di pungere in qualche occasione. Clamorosa ad esempio quella capitata ad Alessio Palladini e involontariamente fermata da Buonaventura alla mezz’ora che avrebbe meritato sorte migliore, potendo infondere morale e dar vita ad un altro tipo di incontro.
Lo stesso Palladini sfiorava il gol del vantaggio in avvio di ripresa, ma era dal 10’ al 15’ del secondo tempo che il match cambiava volto, con una sferzata decisiva.
Al 10’ st arrivava il gol partita firmato di testa da Camplone su traversone di Marini, al 14’ st l’espulsione di Chiodini per una entrata pericolosa fuori area costringeva la Sangiustese all’inferiorità numerica per oltre mezz’ora.
Il subentrato Raccio si faceva trovare subito pronto sulla punizione di Acquadro, ma il Pineto, pur con diverse ripartenze a favore, non riusciva mai a trovare il guizzo per chiudere la gara.
I ragazzi di Campedelli facevano quel che potevano per tenere viva la contesa, nonostante l’uomo in meno.
Da segnalare la traversa scheggiata da Dell’Aquila che poteva immediatamente ristabilire la parità.
Clamorosa nei minuti finali la punizione di Buonaventura che poteva restituire una clamorosa pariglia con quanto successo nel match di andata a Pineto, quando furono gli abruzzesi a trovare nel recupero prima il pari e poi addirittura il gol del definitivo vantaggio.
La cabala però non sorrideva ai locali: punizione ribattuta e digiuno interno che proseguiva per i rossoblù, impegnati domenica nel difficile derby con il Porto Sant’Elpidio.

SANGIUSTESE (4-4-2): Chiodini, Zannini, Fabbri, Ercoli (16’ st Raccio), Scognamiglio, Patrizi, Palladini Alessio (35’ st Bardeggia), Bambozzi (43’ st Boschetti), Mingiano, Buonaventura, Dell’Aquila (30’ st Palladini Mattia). A disposizione: Basconi, Orazzo, Doci, Guzzini, Mateucci. Allenatore: Nicola Campedelli.
PINETO (4-2-3-1): Amadio, Della Quercia, Pepe, Simoncelli (20’ st Ciarcelluti), Tomassini, Marini, Camplone (41’ st Festa), Acquadro (26’ st Bianciardi), Orlando, Pierpaoli, Marianeschi (36’ st D’Angelo).A disposizione: Shiba, Alessandro, Mancini, Speranza, Massa. Allenatore: Daniele Amaolo.
ARBITRO: Sig. Andrea Migliorini della sezione di Verona.
ASSISTENTI: Sigg. Francesco Longobardi della sezione di Castellammare di Stabia e Pietro Anile della sezione di Acireale.
RETE: 10’ st Camplone.
NOTE: corner 3-4; ammoniti: Amadio al 48’ st per perdita di tempo, Orlando al 49’ st per gioco falloso. Espulso Chiodini al 14’ st per grave fallo di gioco su Acquadro; Recupero 1’+4’.