Campodarsego, mister Ballarin: «Non vedevamo l’ora che arrivasse questo momento»

19.01.2021 18:30 di  Redazione NotiziarioCalcio.com  Twitter:    vedi letture
Campodarsego, mister Ballarin: «Non vedevamo l’ora che arrivasse questo momento»

Il Campodarsego torna finalmente a riassaporare il profumo del campo. Dopo una lunghissima sosta per cause di forza maggiore, falcidiato del virus che ha colpito duro nello spogliatoio e che ha costretto la formazione biancorossa a rinviare ben sei partite, domani la squadra di mister Ballarin torna in campo dopo due mesi dall’ultimo match giocato e affronta l’Ambrosiana nella sfida valida per il 15.mo turno di andata in serie D. Dopo le ultime visite di idoneità delle ultime ore, tutti a disposizione i giocatori per il tecnico biancorosso. Ecco le parole di mister Alessandro Ballarin alla vigilia del ritorno in campo in Valpolicella.

Sulle sensazioni: “Non vedevamo l’ora che arrivasse questo momento, davvero. Finalmente questo giorno è arrivato, ci siamo  preparati bene per affrontare l’Ambrosiana. Che partita sarà non so dirlo ancora, perchè le incognite saranno tante. Ma sicuramente arriviamo con molta voglia, molto entusiasmo a questa sfida, e poi sarà il campo a dirci che gara sarà”.

Sulle ultime settimane: “Quello che è accaduto lo sanno tutti: abbiamo avuto un numero notevole i contagiati che ha limitato molto il nostro lavoro. Dopo Natale, a fine dicembre, ci siamo ritrovati a lavorare sul campo con solo sette giocatori. Per una decina di giorni è andata avanti così, poi piano piano, alla spicciolata, sono rientrati quelli che cominciavano a negativizzarsi. Fino agli ultimi giorni in cui abbiamo ritrovato il resto della truppa, almeno sei o sette giocatori che hanno appena ricominciato ad allenarsi”.

Sulla situazione della squadra: “Come arriviamo a questa sfida? Naturalmente con motivazioni e voglia di tornare a giocare a calcio, ma la condizione fisica è un altro discorso: non è un alibi e non voglio che lo sia, i ragazzi lo sanno, ma è naturale che non possiamo essere nelle migliori condizioni”.
Sui giocatori: “I ragazzi che non hanno mai smesso di allenarsi, i sette che dicevo, hanno sempre lavorato con grande impegno, e hanno sempre mantenuto alta la concentrazione, senza mai mollare. Non hanno mai mollato e spero che riescano a trasmettere a coloro che invece sono rientrati da poco questa loro forza: quello che ci è successo non ci deve destabilizzare, ma ci deve fortificare”.

Sulla partita: “Alla squadra dirò semplicemente di fare le cose semplici, di non inventarci nulla. Aiutiamoci a vicenda, le difficoltà ci saranno. Affrontiamo una squadra in salute, che viene da due vittorie consecutive, una squadra ben allenata e che in casa gioca anche un buon calcio. Perciò per noi sarà un test molto importante”.