Casarano, De Candia: «Pari Sorrento? Sono più che soddisfatto»

Casarano, De Candia: «Pari Sorrento? Sono più che soddisfatto»

Un punto quello raccolto ieri tra le mura amiche dal Casarano che se l'è vista contro l'ostico Sorrento. Come di consueto è il tecnico Pasquale de Candia ad analizzare il match: «Sono più che soddisfatto. Abbiamo sbagliato un rigore, colpito due pali, senza concedere un tiro in porta ad un avversario temibile nelle ripartenze con i tre attaccanti Gargiulo, Herrera e Bonanno, che non sono certamente gli ultimi arrivati, ma noi siamo stati bravi a limitarli. Abbiamo sfiorato il gol in almeno tre occasioni. Non posso rimproverare nulla ai ragazzi, di più non potevamo fare. Dobbiamo valutare la prestazione che, ripeto, secondo me è stata più che positiva. Siamo stati un po’ penalizzati dal campo, che era sabbioso, per i lavori eseguiti nei giorni precedenti, anche se dall’esterno non si notava. Era scontato pagassimo qualcosa nel secondo tempo avendo avuto ritmi alti nel primo. Altre volte abbiamo elogiato il nostro terreno di gioco, oggi non era il massimo. A maggior ragione bisogna dar merito ai ragazzi per la prestazione, di grandissima intensità, nella prima parte. Le abbiamo provate tutte per vincere, anche azzardando qualcosa per la grandissima voglia di conquistare i tre punti. Sappiamo benissimo che, se vogliamo attaccare, possiamo lasciare spazi agli avversari. Possiamo permetterci di giocare uno contro uno in alcune zone del campo perché ho calciatori bravi e ho fiducia in loro. Perché Olcese e non Mincica dal dischetto? Non ci sono gerarchie, ha voluto calciare lui. Ma poteva sbagliare chiunque. Non è questo il problema. Sono deluso perché quando una squadra fornisce una prova come la nostra e non vince, è normale esserlo. E sono deluso anche per altro. I ragazzi andavano solo applauditi, così come giustamente i nostri tifosi hanno applaudito il Nardò due settimane fa. Ma ho il massimo rispetto per le opinioni altrui. Non direi che è mancata incisività perché le occasioni le abbiamo create. È mancato solo il gol. Quanto alle condizioni di Girasole, vedendolo a terra, pensavo fosse una recidiva sulla caviglia, invece il ragazzo lamenta dolore ad un ginocchio dopo un intervento deciso di un avversario che forse meritava il giallo. Domani si sottoporrà agli esami, si sospetta una distorsione. Al suo posto ho arretrato Occhiuto che ha fatto bene, considerando che forse giocava per la prima volta in quel ruolo. Ha mostrato personalità, non si è limitato a fare il compitino, il ragazzo sta crescendo, anche grazie alla squadra che lo mette nelle condizioni di crescere».