Trasferta senza punti per il Castelfidardo, sconfitto 2-0 domenica dalla Vigor Senigallia sul campo del "Bianchelli". Una gara che ha visto i fidardensi pagare a caro prezzo un avvio shock e non riuscire a concretizzare la crescita mostrata nel corso del match, tornando a casa con un risultato che pesa sulla classifica.
La partita si è messa subito in salita per gli ospiti. Bastano infatti appena tre minuti dall'inizio e la Vigor passa in vantaggio con l'ex Caprari, che sblocca immediatamente il risultato. Un colpo durissimo per il Castelfidardo, che fatica a reagire nell'immediato ma riesce progressivamente a riorganizzarsi, chiudendo la prima frazione in modo più convincente.
Nella seconda parte di gara, i fisarmonicisti hanno cercato con maggiore convinzione la via del pareggio, prendendo possesso del campo e costruendo opportunità interessanti. La più ghiotta capita sui piedi di Galli, che si trova però di fronte un Novelli in stato di grazia, capace di negare l'1-1 con un intervento decisivo. Quando la pressione del Castelfidardo sembrava poter produrre frutti, arriva invece la doccia fredda definitiva: nel finale De Feo conquista un calcio di rigore che Alonzi trasforma, sigillando il 2-0 e spegnendo ogni residua speranza di rimonta.
Nel dopo gara, mister Stefano Cuccù non nasconde l'amarezza per una sconfitta maturata su episodi che avrebbero potuto avere un altro esito. "Diciamo che regalare un gol dopo neanche tre minuti per la nostra classifica è deleterio – afferma il tecnico – Abbiamo regalato proprio il gol, quindi su un'azione quasi innocua siamo riusciti a prendere l'1-0. Quindi è stata dura, la classifica purtroppo parla chiaro. Ho provato ad aggiustare un po' la squadra, ma abbiamo fatto fatica a trovare subito le distanze e l'ordine. Direi che già dalla mezz'ora del primo tempo siamo stati un po' più ordinati e intraprendenti. Nel secondo tempo abbiamo creato molto, abbiamo giocato una partita meglio della Vigor e abbiamo avuto le occasioni per pareggiarla. E' stato bravo Novelli e questo è il risultato del campo".
Le parole dell'allenatore fotografano una prestazione contraddittoria: se da un lato emerge la fragilità difensiva iniziale, costata carissima, dall'altro la squadra ha dimostrato carattere e capacità di reazione, pur senza riuscire a trasformare in gol le occasioni create. La Vigor ha saputo gestire il vantaggio con cinismo e, grazie anche alle parate del proprio portiere, ha portato a casa tre punti fondamentali.
Per il Castelfidardo si tratta di una battuta d'arresto che complica ulteriormente una situazione di classifica già delicata. La squadra dovrà necessariamente ritrovare solidità e concretezza per invertire la rotta e provare a risalire posizioni, cercando di evitare quegli errori individuali che, come testimoniato dal gol subito dopo pochi secondi, possono compromettere l'esito di una partita intera.
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