CLAMOROSO - Cinque anni di Daspo per un allenatore di serie D!

27.02.2021 20:20 di Redazione NotiziarioCalcio.com Twitter:    vedi letture
Fonte: ilgazzettino.it
CLAMOROSO - Cinque anni di Daspo per un allenatore di serie D!

Per 5 anni Luca Tiozzo non potrà entrare entrare negli impianti sportivi dove si giocano partite di calcio dilettantistico, che siano di serie D o di Seconda categoria. E' questa la conseguenza del clamoroso Daspo notificato venerdì all'allenatore del San Giorgio Sedico, formazione bellunese neopromossa in serie D. La sanzione arriva dalla Questura di Trento perché è a Trento che sono accaduti i fatti, peraltro noti, perché era già intervenuta la giustizia sportiva. Tiozzo, chioggiotto, aveva rivolto un insulto “implicante discriminazioni per motivi di nazionalità” ("albanese di mer...") a Graziano Aliù, suo ex giocatore all'Adriese, nella circostanza avversario con la maglia del Trento, nella partita persa 3-2 dal San Giorgio a metà dicembre. Il tecnico era stato squalificato per 4 mesi, un ricorso successivo aveva dimezzato la sanzione (proprio mercoledì aveva fatto la sua prima presenza in panchina a Sedico, nell'ampia vittoria per 3-0 sul Cjarlins Muzane che aveva portato in zona salvezza la sua squadra).

Nel frattempo però si era mossa la Questura di Trento, con un'indagine della quale Tiozzo era informato, avendo anche presentato una memoria difensiva. A loro volta gli inquirenti aveva assunto informazioni su Tiozzo, pare anche in ambito Figc. Così il questore di Trento, Claudio Cracovia, alla fine ha deciso per il Daspo (il divieto di accedere alle manifestazioni sportive). Domani, domenica 28 febbraio, il San Giorgio affronterà in trasferta l'Ambrosiana, squadra veronese: Tiozzo parteciperà alla trasferta e al pranzo, ma non potrà entrare nel campo di gioco. Sarà sostituito da Mauro Fin (come già accaduto durante il periodo della squalifica sportiva) e seguirà l'incontro probabilmente da un albergo, guardando la diretta video su Facebook. Tiozzo potrà invece continuare a dirigere gli allenamenti, in attesa di un probabile ricorso al tribunale amministrativo.