FC Messina, il presidente Arena commenta la bocciatura: «Keep calm...»

Non può sorridere il Football Club Messina: addio ai sogni di gloria (salvo ricorsi) per la bocciatura da parte della Covisoc della domanda di ammissione in Serie C come nona promossa dalla D al posto del rinunciatario Gozzano.

Il nodo fideiussione, dal primo momento lo scoglio più difficile da superare per il presidente Rocco Arena, non è stato sciolto e allora tra i professionisti va il Picerno, come anticipato già nella serata di lunedì dal collega della Gazzetta dello Sport Nicola Binda. La fideiussione, ricordiamo, è stata stipulata dal Football Club Messina con la banca Credit Glorious, istituto di una certa rilevanza, con sede anche ad Hong Kong, ma non inserita nell’elenco delle banche indicate dalla LegaPro e nella lista stilata dalla Banca d’Italia.

La società giallorossa lamenta il poco tempo a disposizione per poter adempiere a tutte le richieste burocratiche, ma la mancata ammissione tra i professionisti è un clamoroso autogol per l’immagine del Football Club, nonostante il presidente Arena continui a ritenersi certo del proprio operato: “Keep calm” è il lapidario commento pubblicato nell’ultima storia instagram del massimo dirigente giallorosso.

L’Fc Messina potrà adesso ricorrere al Collegio di Garanzia del Coni, entro il 29 luglio, e successivamente potrà giocarsi anche l’eventuale carta del Tar, ricorrendo alla giustizia amministrativa che, in quel caso, ammetterebbe tra i professionisti il club giallorosso solo in soprannumero. Un’estate, quindi, caldissima per il Football Club, vissuta soprattutto nelle aule dei tribunali, basti pensare anche al ricorso per la mancata assegnazione dello Scoglio e la richiesta di un risarcimento di 400 milioni di euro nei confronti del Comune di Messina.