Fiorenzuola, Brando: "Nulla da rimproverarci. Messo il Modena in difficoltà"

20.05.2019 14:30 di  Francesco Vigliotti   vedi letture
Fiorenzuola, Brando: "Nulla da rimproverarci. Messo il Modena in difficoltà"

Una sconfitta non può cancellare la strepitosa stagione del Fiorenzuola. Anzi, l'aver costretto una corazzata Modena ai supplementari è l'ennesima dimostrazione del grande lavoro fatto dai rossoneri in questa annata sportiva.

Un lavoro i cui meriti vanno ascritti a molti, non da ultimo al tecnico Lucio Brando che ha salutato così il risultato di ieri: "Non abbiamo nulla da rimproverarci. Siamo arrivati al 93′ a un’alzata di bandierina da una impresa epica, con l’urlo del goal del 2-3 strozzato in gola. Siamo orgogliosi di noi stessi, essendo una realtà atipica per la categoria. Sinceramente negli ultimi anni non so quante squadre siano arrivate ai playoff giocando con sette under in campo dal primo minuto e mettendo in difficoltà una corazzata come il Modena. Questi ragazzi sono stati meravigliosi durante tutto il campionato, abbiamo messo in difficoltà tante squadre giocando un calcio propositivo in tutti gli stadi. Tutto ciò è frutto del lavoro settimanale ed è gratificante. A livello di gettoni di presenze e campionati vinti tra noi e il Modena c’è veramente una differenza abissale, ma nonostante ciò siamo stati bravi a metterli in difficoltà. Abbiamo avuto delle defezioni importanti ma in una conferenza finale come questa non vogliamo piangere, non è nel nostro DNA. Per noi partire con 7 Under dall’inizio è motivo non di alibi ma di vanto, vuol dire che i ragazzi sono migliorati tanto e la società ha operato nel migliore dei modi. Devo ringraziare tutto il pubblico di Fiorenzuola, dove mi sono trovato benissimo in quest’annata, tra cui devo menzionare i ragazzi che ci hanno sostenuto nel loro spicchio di curva. Ci hanno seguito veramente dappertutto, ci hanno seguito con il sole come con la pioggia. Mi hanno regalato la loro sciarpa da tifosi, sono molto legato a loro e spero di rivederli presto perchè sono ragazzi che meritano tanto".