Flaminia, Vittori: "Noi più forti di tutto. Ad Aprilia per la salvezza"
La Flaminia, alla luce delle recenti ottime prestazioni, continua a viaggiare sulle ali dell'entusiasmo. Dopo essersi imposta sul San Teodoro, si accinge ad affrontare l'Aprilia, in una gara che, qualora dovesse essere vinta, potrebbe dare il principio ai festeggiamenti-salvezza.
Tra i protagonisti dell'ultima partita c'è Francesco Vìttori, classe '98, entrato al 42' della ripresa ed andato a segno dopo 5': "Il merito del gol è di Davide (Macrì, mir) che ha corso più di metà campo palla al piede, io ho solo finalizzato in rete - afferma Vittori -. Le emozioni? Indescrivibili. Sapevamo che vincere sarebbe stato importante. Abbiamo giocato un ritorno fantastico, ae fossimo entrati in campo con questa intensità dall'inizio adesso parleremmo di play off. Il punto di svolta? Il ritorno di Vigna ed il cambio di proprietà" continua Vittori. E il fattore arbitrale non destabilizza l'ambiente: "Col San Teodoro abbiamo subito due espulsioni che, a mio avviso, non e' erano. Discorso analogo per il rigore negato a Leonardi. Questa Flaminia è più forte di tutto".
A Civita Castellana c'è tanta fame di vittoria: "Non abbiamo intenzione di mollare di un millimetro - conclude Vittori -. Siamo ad un passo dall'obiettivo". Il futuro, per la cittadina della Tnscia, si preannuncia decisamente roseo: "Mi auguro che la società, per la prossima stagione, abbia intenzione di continuare a crescere. Raggiungere i vertici della serie D significherebbe tenere alto il vessillo di Civita Castellana e dell'intera provincia". Sul fronte squaliche, intanto, è arrivata una stangata dal giudice sportivo: Moracci ed Ingretolli sono stati fermati per 3 e 2 turni e la società civitonica multata per 800 euro.