Follonica Gavorrano, Mansi: "Cambiato passo dalla gestione Indiani"

Fonte: grossetosport
Follonica Gavorrano, Mansi: "Cambiato passo dalla gestione Indiani"

Finalmente con la terza vittoria consecutiva si torna a sorridere in casa Follonica Gavorrano. Queste le impressioni a fine partita dei protagonisti.

«Faccio i complimenti a tutti i ragazzi – dice il vicepresidente Lorenzo Mansi – per la grande prestazione che hanno fatto e a Brega che ha fatto il centravanti, ha preso il rigore e l’ha realizzato. Faccio un grosso in bocca al lupo a Grifoni, rimasto infortunato alla spalla su un contrasto non sanzionato dall’arbitro. Oggi qualsiasi risultato diverso dalla nostra vittoria sarebbe stato sconcertante. L’obiettivo minimo è quello dei playoff, non tanto per la società, quanto il valore dei ragazzi che compongono la rosa, per tutto l’ambiente. Peccato perché dalla gestione Indiani abbiamo cambiato passo e ci mancano all’appello almeno sei punti».

«Speriamo che questa vittoria – sottolinea invece il direttore generale Filippo Vetrini – segni la svolta della stagione. Mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra, si è visto che questa è una squadra a immagine e somiglianza di mister Paolo Indiani. Mi è piaciuto l’atteggiamento ma anche la sofferenza nei rari momenti in cui lo Scandicci ci ha messo in difficoltà e mi è piaciuto il fatto che i ragazzi abbiano voluto fortemente portare a casa i tre punti. Abbiamo già fatto molto bene domenica scorsa a San Giovanni, ma anche nel girone d’andata non avevamo fatto mancare le prestazioni».

Mister Paolo Indiani ha spiegato che il cambio di formula dal 3-5-2 al 4-4-2 è dovuto al fatto che «loro giocavano con tre attaccanti, uno centrale e due larghi. Abbiamo preferito con quattro difensori. Abbiamo commesso un errore sul rigore assegnato allo Scandicci e se pareggiavano era la ripetizione di tanti esempi che abbiamo già visto. Meno male che Ferretti l’ha sbagliato. Noi delle buone prestazioni si son sempre fatte. Ora stiamo meglio, ma continuiamo a fare errori in fase di non possesso»