Il Cerignola vuole continuare a correre. Pochi cambi per Feola

07.12.2019 12:45 di  Francesco Pizzoccheri   vedi letture
Fonte: lanotiziaweb.it
Il Cerignola vuole continuare a correre. Pochi cambi per Feola

Terzultimo turno di andata nel girone H di serie D: per l’Audace Cerignola in programma il derby regionale casalingo contro il Gravina, una sfida dal forte sapore di playoff stando a ciò che racconta attualmente la classifica. Gli ofantini arrivano all’incontro forti di quattro vittorie consecutive ed una netta inversione di tendenza in atto: con l’avvento di Vincenzo Feola in panchina, quasi un mese fa, la squadra gialloblu è passata dalla zona playout ad una sola lunghezza dalla soglia dei playoff. Domenica scorsa altra preziosissima affermazione esterna (la seconda consecutiva) in quel di Agropoli, tre punti che acquistano ancora maggiore peso specifico sia perché ottenuti su un campo in cui non potevano esprimersi appieno le qualità tecniche, sia per aver ovviato negli ultimi trentacinque minuti all’inferiorità numerica data l’espulsione di De Cristofaro. In un campionato dove l’equilibrio regna sovrano, l‘assidua ricerca della continuità è la via maestra da seguire per reinserirsi a pieno titolo e con credenziali sostanziose fra le candidate alla promozione; in due domeniche per giunta, sono stati ben quattro i punti limati alla capolista Bitonto e tutto può ancora esser messo in discussione. La prima settimana del mercato dicembrino è trascorsa senza particolari novità per il Cerignola: l’allungarsi fino al 23 dicembre delle operazioni sembra poter far ragionare con più calma dirigenze e tecnici per i correttivi, poche infatti le operazioni concluse anche dalle dirette concorrenti.

Assente De Cristofaro per squalifica, l’allenatore di Somma Vesuviana dovrebbe schierare in mezzo al campo Muscatiello, sostituito ideale per posizione e perché under. Il resto della formazione con ogni probabilità non muterà: il 4-2-3-1 ed i suoi interpreti ormai sono più che consolidati e collaudati.

Occupa l’ottava posizione il Gravina, con 21 punti totalizzati ed un computo totale che recita sei vittorie, tre pareggi e cinque sconfitte: nel precedente turno, pari interno con la Nocerina in extremis. Confermato in panchina Valeriano Loseto, in estate gli innesti non sono stati esagerati, utili a puntellare una squadra già di per sé da parte sinistra della graduatoria. Partiti Mady e Scaringella, sono arrivati i centrocampisti Prosi e Gogovski, il difensore Silletti e gli attaccanti Ficara, Bozzi e Tagliamonte. Le colonne portanti dei murgiani però restano le stesse: Loliva in porta, Mbida in mediana, Chiaradia e Santoro in prima linea. La punta di Lesina è richiestissimo da più parti: il secondo cannoniere del girone con 11 centri per ora non si muove, ma in caso di una chiamata dalla C il discorso non si esclude cambi. Il Gravina ha ottenuto più punti in trasferta che davanti ai propri tifosi: l’aver sbancato Taranto quindici giorni orsono, l’impresa sfiorata a Foggia e gli stop di misura a Bitonto e Fasano indicano le attitudini non certo remissive dei gialloblu baresi, disposti dal proprio trainer secondo un 3-5-2 molto insidioso.

E’ il secondo precedente stagionale, dopo il 3-1 del primo turno di coppa Italia l’11 settembre: nell’ultimo confronto in campionato, 5-1 per il Cerignola il 19 novembre 2018 con le reti ofantine di Longo (doppietta), Alessio Esposito, Lattanzio e Loiodice. Calcio d’inizio al “Monterisi” alle ore 15, con la direzione arbitrale affidata al sig.Gemelli, della sezione di Messina.