Jesina, dura nota dei tifosi: "Letto tante favole! Società con processi in corsi, è pane per squali"

Jesina, dura nota dei tifosi: "Letto tante favole! Società con processi in corsi, è pane per squali"

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato della tifoseria “…Eppure il vento soffia ancora…” frangia del tifo organizzato della Jesina Calcio.

“La Jesina Calcio con una società inadeguata e una squadra costruita da incompetenti si è meritata la retrocessione. Il covid-19 ha fermato giustamente un campionato che non aveva senso continuasse, ma il destino della nostra maglia era già scritto. L’attuale compagine societaria ci ha riportato a due stagioni fa, prima della loro acquisizione, con un campionato ignobile senza un futuro… è stata solo allungata l’agonia con nessun progetto portato a termine.

Vergogna! In questo periodo abbiamo letto tante favole su cordate di fuori Jesi, provincia e regione. Una società in difficoltà, con dei processi in corso è solo pane per squali in cerca di affari per i propri comodi. Oggi siamo a ricordarvi che la Jesina è di tutti quelli che avranno vissuto poche soddisfazioni, ma hanno un enorme passione per quei colori. Per noi e tutti quelli come noi che amano quella maglia dovete RISPETTO.

Ora si faccia piazza pulita e l’attuale società lasci immediatamente, è stato già perso troppo tempo con voi. Sia chiaro che nessuna vecchia conoscenza deve rientrare a far parte del futuro, perché quello che si sta verificando è una gestione sbagliata che si protrae da molti anni. Qualsiasi persona, imprenditore o gruppo voglia prendere in carico i nostri colori lo faccia per riportare gente allo stadio, passione e soddisfazioni ad una piazza che ha sempre avuto un valore aggiunto nel suo pubblico. Vogliamo che sia tramandata la jesinità a chi indossa quei colori e che della nostra città è un vanto. Chiediamo al comune, nella persona del Sindaco Bacci, si faccia supervisore e prenda in mano la situazione. Siamo disposti a rinascere in qualsiasi categoria se questo è il prezzo per riavere i valori che ci hanno fatto innamorare”.