Jesina, patron Mosconi verso l'addio: «Commesso tanti errori...»

01.06.2020 08:30 di  Massimo Poerio   vedi letture
Jesina, patron Mosconi verso l'addio: «Commesso tanti errori...»

La Jesina potrebbe perdere il patron Gianfilippo Mosconi. L'attuale socio di maggioranza del club leoncello avrebbe deciso di lasciare senza sottrarsi però rispetto a quelle che sono le proprie responsabilità.

A Vallesinatv lo stesso Mosconi ha dichiarato: «Ho preso, convinto da Chiariotti, la società dall’allora presidente Polita in condizioni non proprio ottimali, con tutti gli oneri ed onori in essere e dopo due anni di gestione posso dire che di errori ne ho commessi tanti ma tutti per inesperienza, perché mal consigliato, e per situazioni tutte avverse. Ora è giunta l’ora di trovare una soluzione alternativa perché voglio lasciare ma di certo non permetterò che la Jesina calcio finisca nel dimenticatoio. Chiamerò il Sindaco Bacci chiedendo di aiutarmi. Gli dirò chiaramente quale è la situazione debitoria attuale e gli dirò pure che la mia intenzione, come d’altronde sto facendo, è quella di coprire tutte le perdite che in questi due anni di gestione, ma l’ultimo anno è stato quello più pesante, abbiamo accumulato. Ci vorrà del tempo, sicuramente limitato e ben preciso, ma nessuno un domani potrà dire di avanzare qualcosa dal sottoscritto. Sono convinto di riuscire nell’intento. Già in queste settimane sono stati fatti passi avanti e concreti per soddisfare i creditori di qualsiasi natura e nei prossimi giorni ne farò ancora. Ma per ripartire serve che qualcuno prenda in mano la situazione e garantisca il futuro. Mosconi penserà al passato, chi vorrà partirà senza alcuna preoccupazione. Anzi lascerò pure qualche risorsa come ad esempio un deposito cauzionale consistente in Federazione, un introito del Comune di Jesi per quanto riguarda la gestione del Carotti, un valore di magazzino con materiale sportivo abbastanza cospicuo, il pullman ‘griffato’, altro materiale oltre ad un contratto di sponsorizzazione da usufruire anche per la prossima stagione. Insomma chi prenderà in mano la situazione potrà partire senza alcun costo pensando solo a fare la squadra. Come se ne esce fuori? Non lo so, so solo che a parte lo sponsor Santarelli non mi ha aiutato nessuno. Poi quando sembrava che qualcuno avesse intenzione di darmi una mano è scoppiato il Covid. Ho fatto danni alla Jesina, forse anche mal consigliato, però il danno me lo sono fatto da solo e per questo pagherò. Purtroppo sta pagando anche la Jesina ed i tifosi ce l’hanno con me. Questo mi dispiace tantissimo».