La Pergolettese non si ferma più: battuto l'Axys Zola

18.02.2019 14:30 di Nicolas Lopez   vedi letture
La Pergolettese non si ferma più: battuto l'Axys Zola

Sono bastati venti minuti di una buona Pergolettese, per superare l’Axys Zola, sul vecchio e stretto sintetico di Zola Pedrosa. Una vittoria non brillante sul piano del gioco, ma preziosissima, per aver permesso di approfittare del pareggio del Modena a Crema e portare a 6 i punti di vantaggio sull’inseguitrice emiliana. La conquista dell’intera posta, non lascia nessuna possibile recriminazione da parte dei locali, non essendo mai riusciti, nonostante la sterile supremazia territoriale del secondo tempo, a impensierire Stucchi e la difesa gialloblù. Nei primi venti minuti in campo solo la Pergolettese, che è andata vicino al gol già al 9’ con Bortoluz che ha deviato di prima intenzione un cross dell’imprendibile Franchi (anche oggi mattatore in campo, inventore e suggeritore di tutte le iniziative d’attacco). Dopo un paio di azioni in avanti sempre dei cremaschi, respinte fortuitamente dai difensori locali, il gol che ha deciso la partita. Al 20’ sull’ennesima palla vagante in area, la sfera è arrivata a Franchi che, innestando il turbo, sulla fascia destra ha lasciato per strada i suoi marcatori e giunto sul fondo ha effettuato un cross per la testa di Bortoluz che ha insaccato sul palo opposto prendendo in contropiede il portiere Melillo. Dopo 3 minuti è stato Cazzamalli ad andare alla conclusione dall’altezza del dischetto con palla deviata fortuitamente dalla difesa. Da quel momento in poi i locali hanno alzato il baricentro, provando a imbastire qualche azione d’attacco, ma la fase difensiva ospite ha sempre avuto vita facile nel respingere le offensive sterili degli emiliani, tanto che Stucchi non è mai dovuto intervenire, se non per qualche uscita su palle alte. Nella ripresa, l’Axys Zola ha provato sin dall’inizio ad aumentare il ritmo e, con coraggio, ha provato ad attaccare a pieno organico. La capolista però si è difesa con ordine, aspettando l’occasione giusta per trovare lo spazio migliore per ripartire, che non gli è riuscita per la difficoltà e la mancanza di abitudine nel manovrare su questa superfice sintetica. L’occasione per raddoppiare è arrivata però a pochi minuti dal termine, con il neo entrato Gullit che ha calciato con forza da fuori are, sulla respinta del portiere si è avventato Russo che anche lui ha calciato sul portiere e poi Muchetti è stato fermato dal direttore di gara per fallo sul portiere. Per l’Axys Zola, nonostante la supremazia territoriale, non è riuscita a creare nessuna occasione per pareggiare, per la sterilità del suo attacco e per l’attenta guardia della coppia Lucenti – Bakayoko veramente insuperabili. Nota di elogio va’ fatta per il giovane portiere gialloblù Simone Stucchi, sempre ben piazzato in porta e sicuro sulle uscite alte. Al fischio finale grande festa, sugli angusti spalti della tribunetta emiliana, con i numerosi supporter gialloblù, arrivati in gran numero per sostenere la squadra in questa splendida avventura o favola come preferisce sottolineare mister Contini, giunto all’invidiabile record di 14 gare vinte (8a consecutiva), 1 pareggio e 1 sconfitta nelle 16 gare da quando ha assunto la guida dei gialloblù. 
 

Axys Zola: Melillo, Ben Bahari (38'st Mantovani), Gabrielli, Scalini, Fiore, Cestaro, Caprioni, Martino(34'st Galeotti), Mammetti (30'st Ferri), Marchetti (24'st Pirreca), Galanti.
A dispo. Bruzzi, Cocchi, Grande, Caputo, Tanoh.
All. Notari Roberto
Pergolettese: Stucchi, Fanti, Villa, Panatti, Lucenti, Bakayoko, Muchetti(44'st Piras), Cazzamalli (18'st Schiavini), Bortoluz (18'st Gullit,44'st Bitihene)), Franchi, Morello (35'st Russo).
A disp. Chiovenda, Manfroni, Fabbro, Manzoni.
All. Contini Matteo
Arbitro: sig. Monaco Giacomo della sez. di Termoli
Assistenti: sig. Pressato Matteo e sig. Cerilli Marco della sez. di Latina
Marcatori: p.t. 20' Bortoluz

Note. giornata soleggiata, temperatura gradevole, terreno in sintetico. Spettatori 300 circa, Ammoniti: Muchetti, Piras. Corner: 2-5. Recupero: pt 1’; 5’