La Vigor Carpaneto non vuole rallentare la sua corsa. Il San Marino è avvertito

19.01.2019 15:30 di Anna Laura Giannini   vedi letture
Fonte: luca ziliani
La Vigor Carpaneto non vuole rallentare la sua corsa. Il San Marino è avvertito

Un quarto posto in classifica da confermare, casella delle vittorie da far passare da una a due cifre, oltre a un’imbattibilità casalinga e il titolo simbolico di miglior difesa da difendere.

La Vigor Carpaneto 1922 non ha alcuna intenzione di rallentare nella sua veloce corsa di questo inizio di girone di ritorno in serie D, dove i biancazzurri hanno centrato due vittorie contro Modena (3-0 in casa) e Sasso Marconi (1-0 in trasferta). Domenica al “San Lazzaro” (fischio d’inizio alle 14,30) arriverà il San Marino, formazione a caccia di punti per stare fuori dalla zona pericolosa della classifica, mentre la formazione di Stefano Rossini torna quattordici giorni dopo sul luogo della storica impresa contro i canarini, inseguendo il decimo centro stagionale.

Dopo due partite senza subire reti, il Carpaneto proverà a offrire un’altra prestazione di qualità e cercare gli ennesimi punti di una stagione fin qui scoppiettante. “Il San Marino – spiega mister Rossini – ha cambiato diversi giocatori rispetto all’andata, è una squadra giovane, ma anche con giocatori esperti e calciatori di valore. De Cristofaro è un play di assoluto valore per la categoria, in mezzo al campo Gasperi è molto forte e mi piace anche Pasquini; inoltre, Cannoni è un esterno di qualità. Oltre ai nomi, è una formazione organizzata in campo. A costo di sembrare ripetitivo, dobbiamo affrontare ogni partita preparandola guardando sì le caratteristiche dell’avversario, ma per fare noi il match e puntando alla vittoria”.

La Vigor dovrà a fare nuovamente a meno di capitan Fogliazza, operato martedì alla mano sinistra. Inoltre, fuori causa anche il terzinoBarba per un problema al ginocchio. Da valutare nell’immediata vigilia, inoltre, la situazione-influenza che ha colpito in settimana i variTerzi, Corioni e Zuccolini.

Il San Marino è allenato da Simone Muccioli, tecnico ex Romagna Centro e Rimini subentrato nel pre-campionato al dimissionario Antonio Aiello. In classifica, la squadra della Repubblica del Titano occupa l’undicesimo posto con 21 punti, frutto di quattro vittorie, nove pareggi (è una delle formazioni che pareggia di più del girone) e sei sconfitte. Non segna tanto (17 gol), ma subisce poche reti (19), confermando di essere una formazione equilibrata. Diversi i movimenti di mercato rispetto al match d’andata: per esempio, in avanti non ci sono più Gavoci e Vassallo, mentre tra i vari sono arrivati l’ex Rimini Cola e – in ultimo – Massetti (1996), proveniente dal San Nicolò Notaresco e a disposizione di mister Muccioli. Quattro le assenze domenica a Carpaneto: non ci saranno, infatti, gli squalificati Mingucci, D’Addario e Gremizzi e l’infortunato Santoni.

A fare il punto della situazione è il direttore sportivo Oberdan Melini, lo scorso anno nella prima parte di stagione a Forlì. “Abbiamo snellito l’organico e operato alcuni cambi per un gruppo che crediamo omogeneo e con le carte in regola per puntare alla salvezza. Per noi questa è una stagione di transizione, non potendoci allenare e giocare a San Marino; ringrazio la disponibilità della società Del Duca Ribelle per le strutture di Castiglione. Fin qui stiamo rispettando il ruolo che ci compete, siamo soddisfatti del cammino, pur consapevoli che il ritorno sia sempre più difficile”. Quindi aggiunge. “Il Carpaneto è in un ottimo stato di forma e speriamo di “vendicare” la sconfitta dell’andata; mi aspetto come in quell’occasione una partita combattuta ed equilibrata, sperando questa volta di conquistare qualcosa di concreto. Alla Vigor, che ha già fatto bene l’anno scorso, bisogna fare solo i complimenti, perché non è facile per una realtà al secondo anno in categoria disputare un campionato di questo tipo”.