La Vis Pesaro non molla. Olcese: "Chi perde un colpo finirà secondo"

19.04.2018 08:30 di Massimo Poerio   vedi letture
Fonte: corriere adriatico
La Vis Pesaro non molla. Olcese: "Chi perde un colpo finirà secondo"

Magie e beffe del calcio. Al 90’ la Vis Pesaro era prima in classifica. Al 93’ è tornata seconda. Una mazzata soprattutto per i tifosi pesaresi che, in tempo reale, conoscevano il risultato in corso sul campo di Matelica. I giocatori, invece, hanno saputo tutto negli spogliatoi, a giochi fatti. Peccato.

Questione di secondi e di centimetri. Maè questo il fascino incrollabile di uno sport basato soprattutto sui dettagli. Ma c’è un fattore evidente che tiene accesa la speranza dei biancorossi, in questa corsa a perdifiato verso la Serie C: la seria intenzione di provarci fino alla fine, con tutte le energie possibili. Andare avanti a testa bassa.

La determinazione feroce, unita alla consapevolezza della propria forza. Emiliano Olcese, due gol domenica scorsa, 16 in questo campionato, puntualizza il concetto. «Per quanto riguarda il risultato del Matelica,non potevamo farci niente – afferma sorridendo il bomber argentino – mentre dobbiamo essere soddisfatti della nostra prestazione contro il Fabriano Cerreto.Abbiamoapprocciato la gara nella maniera giusta, con aggressività. L’abbiamo sbloccata subito e poi gestita nel modo migliore. Poi, le buone notizie dal campo di Matelica non sono arrivate, ma se la capolista è stata capace di ribaltare il risultato nel recupero, segnando due gol negli ultimi tre minuti, possiamo solo farle i complimenti. Noi, intanto, guardiamo avanti e pensiamo al prossimo impegno».

Siete costretti a vincere e poi sperare in un passo falso della prima in classifica: è snervante questa situazione?
«No, assolutamente. Non proviamo nervosismo o frustrazione. Siamo una squadra che lavora con grande professionalità durante la settimana e poi cerca di dare il meglio ladomenica. Avolte ci riusciamo,altre volte un po’ meno, ma siamo un gruppo straordinario che vuolesempreilmassimodei risultati. Daremo tutto fino all’ultimo, poi vediamo come vaa finire».

La sensazione è che la vostra condizione fisica e mentale, in questo momento, sia leggermente superiore a quella del Matelica.
«Questo non lo so. Noi abbiamo sempre avuto un rendimento costante, a parte qualche piccola parentesi. Della squadra di Tiozzo non so granché: vedo la sintesi delle loro partite su internet, ma non è sufficiente per giudicare. È vero che ultimamente hanno perso qualche punto più di noi, ma bisogna riconoscere che la clamorosa rimonta col Campobasso è in qualche modo una dimostrazione di forza».

Domenica si prospetta una trasferta molto complicata: il Francavilla è un avversario di livello, davvero temibile.
«Ci hanno battuto all’andata e hanno giocatori di qualità - prosegue Olcese -. Stanno lottando per i playoff, ci renderanno la vita difficile. Ma noi non possiamo fermarci».

Tuttavia, anche per il Matelica, a Recanati, non sarà una passeggiata.
«Certo. La Recanatese è un po’ in difficoltà, in questo periodo, ma si gioca comunque la salvezza e non potrà regalare nulla. Penso che anche la capolista dovrà sudare parecchio».

Credi che la prossima sarà una giornata decisiva?
«Ormai restano solo tre partite e sono tutte decisive. Siamo alla stretta finale: a questo punto, chi perderà il prossimo colpo, probabilmente arriverà secondo ».

Per la partita contro il Fabriano, c’era un buon pubblico al Benelli. Segno che i pesaresi ci credono.
«Sì, per noi è stato molto bello. Speriamo che la prossima volta ci sia ancora più gente, perché questa squadra se lo merita. La Vis ha disputato fin qui una stagione strepitosa e la nostra intenzione è quella di restare in corsa fino all’ultimo minuto dell’ultima giornata».