Lanusei, mister Campolo: «Dobbiamo prendere quello che viene di giornata in giornata»

28.09.2021 00:00 di Redazione NotiziarioCalcio.com Twitter:    vedi letture
Lanusei, mister Campolo: «Dobbiamo prendere quello che viene di giornata in giornata»

Trapela soddisfazione dalle parole di Stefano Campolo dopo il pareggio del suo Lanusei contro la corazzata Torres.

La partita
“Abbiamo fatto un’ottima gara contro una squadra molto forte e il risultato è importante: stiamo cercando di creare una mentalità, se giochiamo così possiamo dare del filo da torcere a tante squadre. Chiaramente non portare a casa il risultato dopo una prestazione così e un rigore sbagliato, ci dà un po’ di rammarico ma il nostro obiettivo come gruppo nuovo è quello di creare una mentalità giusta, sia che si giochi in casa che fuori. Credo che ci divertiremo abbastanza se continuiamo così per la nostra strada. Penso sempre di vincere una partita (ride ndr), ma non possiamo avere la presunzione di stare molto alti per tutti i 90′. Chiaramente questo deve essere un nostro must, ma non sempre soprattutto alla seconda giornata e contro una Torres così forte. Abbiamo caratteristiche anche per la ripartenza, quindi stiamo studiando varie soluzioni. Tanti giovani? Se i 2002 giocano in Champions League possono giocare anche in Serie D. Non facciamoci condizionare dagli Under, il giocatore esperto è importante ma anche i giovani possono garantire freschezza”. 

Obiettivi 
“Il campionato nostro è quello di continuare così e prendere quello che viene di giornata in giornata: la nostra è una società di Serie A che non ci fa mancare nulla, ci fa lavorare benissimo a dir poco. Dobbiamo andare avanti così, lavorare sugli errori che abbiamo fatto e serenamente lavoreremo sul dettaglio che farà la differenza. C’è estrema voglia di migliorare, io personalmente e di conseguenza la squadra”. 

Le assenze
“Sono molto contento anche perché abbiamo giocato senza Ravanelli che è un giocatore importante per noi: dopo pochi minuti abbiamo perso Lazazzera e poi anche Carta, abbiamo finito senza difensori veri e l’abbiamo fatto bene. Questo significa che il lavoro che stiamo facendo è giusto. Sono contento perché vedo i ragazzi che applicano quello che facciamo in allenamento e lo fanno con il cuore”.