Latte Dolce, il neo arrivo Arzu: «Convinto da ambizione e progetti societari»

25.09.2020 21:30 di Redazione NotiziarioCalcio.com Twitter:    vedi letture
Latte Dolce, il neo arrivo Arzu: «Convinto da ambizione e progetti societari»

Benvenuto a Tommaso Arzu. Il giovane esterno difensivo classe 2003 è un giocatore del Sassari calcio Latte Dolce. Si tratta di uno dei prospetti più interessanti del pallone isolano, giocatore dalle grandi potenzialità e con ampi margini di miglioramento che in tanti hanno seguito nell’estate del calcio mercato. Lui ha scelto il club biancoceleste, realtà che sin da subito lo ha proiettato alla ribalto del calcio dei grandi in occasione della sfida di Tim Cup al Sud Tirol. Primi passi sul rettangolo verde nel Settore Giovanile della Frassinetti Elmas, la squadra del suo paese d’origine. A 15 anni passa alla Kosmoto Monastir, a 16 anni è in prima squadra. Un giocatore cui piace spingere e proporsi nella fase offensiva dell’azione, ma cui piace anche difendere. Oggi, agli ordini di mister Stefano Udassi, si prepara a vivere la sua prima esperienza in serie D.

Tommaso Arzu, esterno del Sassari calcio Latte Dolce: «Cosa mi ha convinto a sposare il progetto biancoceleste? L’ambizione e i progetti di questa società hanno certamente rappresentato elementi chiave della mia scelta: sono sicuro che potremo fare bene. Il mister e i compagni sono fantastici, siamo un grande gruppo fatto di giovani che devono lavorare per crescere e dare il loro contributo e giocatori di grande calibro e con grande esperienza. Per quanto mi riguarda darò tutto quello che posso a questa squadra, mi impegnerò per migliorare giorno dopo giorno. Sono molto motivato, è una opportunità importante per me. La Coppa Italia? È stata un’esperienza fantastica. Abbiamo affrontato una grande squadra. Lo abbiamo fatto prendendo parte ad una grande competizione, la Tim Cup, e penso sia stato per noi un’ottimo test prima della partenza del campionato di serie D. Mi aspetto una stagione dura, dove non si potrà mai abbassare il livello di concentrazione. Non dovremo distrarci, nemmeno per un secondo. Affronteremo un girone composto da squadre attrezzate, forti e agguerrite: servirà dare il 110% in ogni gara e contro ogni avversario».