Latte Dolce, l'entusiasmo del "vecchio" Delizos per battere l'Anzio e salvarsi

20.04.2018 17:30 di Ermanno Marino   vedi letture
Fonte: la nuova sardegna
Latte Dolce, l'entusiasmo del "vecchio" Delizos per battere l'Anzio e salvarsi
© foto di NotiziarioCalcio.com

La lunga parentesi priva di vittorie si è conclusa domenica sul campo di casa per il Latte Dolce, che battendo l’Atletico, terzo in classifica, ha fatto l’atteso passo avanti verso la salvezza.

Quando al termine del campionato mancano solo tre partite la situazione, nonostante il prezioso successo, non è per nulla rassicurante perché tra le pericolanti qualcuna si è messa a correre (Budoni ma anche Flaminia e Monterosi) e per restare in serie D senza rischiose code di stagione bisogna dare altri segnali forti. E incamerare altri punti pesanti.

Per questo la prossima trasferta sul campo dell’Anzio, fanalino di coda disperato che può però ancora nutrire speranze di agganciare il treno dei playout, sarà importantissima in chiave salvezza (anticipata). Non a caso domenica a fine gara, celebrando l'exploit sull'Atletico, mister Paba ha parlato di “match-point per il Latte Dolce”, da non fallire.

Tornando all'ultima partita, tra i titolari è apparso a sorpresa Omar Delizos, 35 anni, colonna di tante stagioni del recente passato biancoceleste e tornato alla casa madre a dicembre, dopo altre esperienze in categorie minori. In virtù della sua esperienza l’attaccante sassarese è stato preferito ai giovani Carpentieri e Scognamillo (poi entrati nella ripresa), andando a ricostituire la fortunata coppia offensiva d'altri tempi con Andrea Usai.

«Ho scelto di tornare mettendomi a disposizione del tecnico e della squadra e sono contento, dopo qualche spezzone di gara, di essermi fatto trovare pronto alla chiamata dal primo minuto», ha commentato Delizos. «Alla mia prova è mancato solo il gol? Forse lo avrei meritato – sottolinea l’attaccante sassarese –, non è arrivato ma non importa, era molto più importante vincere quella partita e visto come è andata sono più che soddisfatto. Siamo vicini al traguardo in un campionato che si è dimostrato davvero complicato e molto equilibrato, pronti a giocarcela con serenità ma anche grande determinazione. L’ultima posizione dell'Anzio non sarà un vantaggio ma un problema in più perché ci affronterà con spirito da ultima spiaggia, non ci aspettiamo certo regali dalla cenerentola del torneo e abbiamo ben chiaro il peso dei 3 punti in palio per il nostro futuro».