Lentigione, ora puoi giocartela con chiunque

22.02.2019 16:00 di  Davide Guardabascio   vedi letture
Fonte: gazzetta di reggio
Lentigione, ora puoi giocartela con chiunque

I campionati sono entrati nella fase calda. Se nella prima trance di campionato si poteva dire “c’è tempo per rimediare” ora ogni partita e ogni punto sono più pesanti. Questo il Lentigione lo sa ed è stato proprio grazie a questo atteggiamento che la formazione di Francesco Salmi è riuscita ad uscire dalla zona playout e a portarsi a più quattro dalla zona rossa. «Abbiamo qualche punto di margine – commenta il direttore sportivo Giovanni Bia – ma non dobbiamo montarci la testa o pensare di essere arrivati. Abbiamo davanti dieci partite e tutto può succedere. I punti in palio sono tantissimi ed è adesso che bisogna rimanere sul pezzo, concentrati più che mai».

Ciò non toglie che rispetto al girone di andata quello di ritorno sia iniziato meglio. «I ragazzi sono stati bravi nel fare punti e nel muovere la classifica. Nelle ultime tredici giornate abbiamo ottenuto dodici risultati utili ed una sola sconfitta contro la capolista Pergolettese ed è un buon risultato. Dico buono perché in alcune partite si poteva portare a casa l’intera posta in palio ma non abbiamo comunque perso e questo è un altro passo avanti rispetto all’andata. All’inizio si è pagato lo scotto di una squadra giovane e poco esperta. A novembre sono iniziati ad arrivare i primi rinforzi e questo ha dato alla squadra la possibilità di giocarsela contro tutti. Ora sarà però importantissimo rimanere concentrati e umili perché si fa presto, con soli quattro punti, a tornare nella zona rossa ». Determinante è stata la scelta dell’allenatore. «Salmi lo si conosce, si sa come lavora e come gestisce il gruppo. Credo stia facendo un ottimo lavoro umano e tecnico. Lui e il suo staff, il professor Graziano Araldi e il preparatore dei portieri Gino Carra, sono tutti molto preparati e ci stanno mettendo la loro mano perché questi ragazzi crescano e riescano ad ottenere dei risultati». Domenica ospiterete il Mezzolara. «Che per noi è sempre stata una squadra scorbutica da affrontare. Ha ottimi giocatori in ogni ruolo e tanti giovani talentuosi che arrivano da società professionistiche. Hanno tanta corsa e sono belli grintosi per cui mi aspetto una partita molto combattuta. Sono due punti sotto di noi, loro a 28 e noi a 30, e dovremo cercare di non fargli recuperare nulla. All’andata abbiamo pareggiato mentre se guardiamo il pregresso contro i bolognesi abbiamo vinto solo nella partita di andata tre anni fa per il resto due sconfitte e tre pareggi. Il nostro obiettivo da qui alla fine della stagione è quello di cercare di fare punti e di muovere la classifica in modo da fare, ogni domenica, un passo verso la salvezza».