Lucchese, Coletta: "La posizione in classifica per me è stimolante..."

14.10.2019 10:00 di  Francesco Pizzoccheri   vedi letture
Lucchese, Coletta: "La posizione in classifica per me è stimolante..."

Dei giocatori intervenuti in sala stampa il primo a parlare è stato Johnatan Bitep, colui che ha procurato il calcio di rigore e che ha fatto espellere Ghinassi.

“Sono entrato con grande determinazione per aiutare la squadra, avevamo bisogna di questa vittoria. Ci impegnamo molto in allenamento ma dovevamo fare il risultato e oggi ci siamo finalmente riusciti”.

È alle prime esperienze con campionati importanti, cosa le sta insegnando la Lucchese e quali sono i suoi obiettivi?

“Penso che la Lucchese mi abbia aiutato molto a migliorare sulla tattica. Il mio obiettivo? Voglio vincere il campionato con la Lucchese, questo è il mio sogno. Io abito a Lucca e mi sento di Lucca e darò il massimo per portare la Lucchese alla vittoria quest’anno”.

Di seguito ha parlato il neo arrivato Jacopo Coletta che ha commentato così la sua prestazione:

“Le palle più insidiose sono quelle sui calci da fermo, mi era stato richiesta attenzione soprattutto su quelle situazioni e penso di aver risposto bene, poi è vero che ho fatto anche un paio di buoni interventi nel finale. Se me lo permettete voglio cogliere questa opportunità per ringraziare la società per la possibilità di giocare in una piazza importante come Lucca. 

La posizione in classifica mi stimola molto, la classifica è corta e si può fare sicuramente bene e sono qui per portate la Lucchese più in alto possibile. I compagni sono stati molto disponibili nei miei confronti e abbiamo già legato, sicuramente questa vittoria non potrà che aiutare a cementare il gruppo ancora di più”.

Per finire è la volta del giovane Giovanni Nannelli, che oggi ha ricoperto un ruolo un po’ diverso dal solito.

“Con la difesa a tre i miei compiti sono cambiati, soprattutto per quanto riguarda la fase difensiva. Io cerco sempre di applicarmi al massimo e di capire quello che vuole il mister ogni partita. Con questo sistema di gioco mi sono allenato solo sabato perché avevo un piccolo problema muscolare, ma per tutta la settimana sono stato attento ai movimenti che provano i miei compagni”.

Se giocasse 10 metri più avanti però potrebbe essere più pericoloso?

“Voi dite così? Io penso invece che devo migliorare ed essere più determinato sotto porta”.