Mantova, Cioffi: "È andata come mi aspettavo..."

Mancano tre punti al Mantova alla qualificazione matematica ai playoff eppure mister Renato Cioffi tiene ancora alta la tensione e non si fida.

Arrivando infatti anche a pari punti con l'Adriese, la squadra biancorossa accederebbe alla fase finale in qualità dei migliori risultati negli scontri diretti: «Questa è stata una vittoria importante - commenta il tecnico - ma il successo dell'Adriese ed il pareggio in rimonta dell'Este tengono tutto aperto. Anche perché io voglio credere che il finale di stagione sia veritiero e che non ci siano squadre che, non avendo più nulla da dire, diano luogo a risultati strani. Io so che noi domenica, come sempre quest'anno, abbiamo una partita vera: in casa dell'Ambrosiana, che sta lottando per evitare i playout, oltretutto su un campo in sintetico che certamente non ci favorirà. Dunque restiamo concentrati perché i playoff dobbiamo ancora conquistarceli».

Cioffi poi si sofferma a parlare della vittoria con l'Union Feltre: «È andata esattamente come me l'aspettavo - commenta - nel senso che lo 0-6 rimediato in casa dall'Arzignano non poteva essere attendibile. Si è confermata una squadra tosta, con buoni giocatori in tutti i reparti, soprattutto a centrocampo ed in attacco mentre in difesa spesso e volentieri è ricorsa alle maniere forti. C’era caldo per entrambe le squadre e non si potevano tenere sempre ritmi altissimi, tuttavia a sprazzi le due squadre hanno spinto con veemenza: noi abbiamo fatto la partita mentre loro si sono resi pericolosi, nel primo tempo, in qualche ripartenza. Insistendo alla ricerca della vittoria, abbiamo finalmente ritrovato il gol, poi abbiamo sbagliato il raddoppio con Suriano e nel finale, praticamente in 10 perché Correa era in campo per onore di firma, dobbiamo ringraziare Palma per quel salvataggio sulla linea. Abbiamo dato tutto e siamo stati premiati».

E questa volta Cioffi fa i complimenti a chi è entrato dalla panchina: «Non che chi ho tolto non avesse fatto bene - precisa - tuttavia Raggio Garibaldi, Carrasco e Guazzo sono entrati con la determinazione giusta consentendomi anche qualche cambio tattico, come ad esempio la difesa a quattro». Un ultima battuta sui tifosi: «Li ringrazio - dice Cioffi - co hanno sostenuto dal primo all’ultimo minuto e soprattutto nel secondo tempo ci hanno spinto a credere alla vittoria fino alla fine. La loro gioia al nostro gol mi ha emozionato».