Mantova, Morgia: "Ci sarà da lottare fino alla fine"

Mantova, Morgia: "Ci sarà da lottare fino alla fine"

Il cacciatore è tornato lepre. Il Mantova ha battuto ieri la Pro Sesto e, complice il pari casalingo del Como col Seregno, tornando al primo posto. Un successo che non può non far sorridere Massimo Morgia: "Gli applausi è giusto che se li prenda chi corre, lotta e compie sacrifici, non certamente io. Righi mi ha trascinato sotto la Te ed è stata una bella emozione. Sono contento di esserci andato.... Abbiamo ottenuto una grande vittoria con una squadra forte e ben disposta in campo. Alla fine è stata grande festa. Sono anche felice di aver visto allo stadio un pubblico come questo, che merita categorie ben più prestigiose e ha risposto al mio personale appello e a quello della società. La vittoria è per coloro che ci stanno dando una grande mano, da sempre. Se nei minuti conclusivi ho chiesto ai tifosi di farsi sentire ancora di più è perché sono stato calciatore prima che allenatore e so che si vivono momenti psicologicamente difficili. Quando fai un campionato come il nostro e sai di giocarti tanto in ogni partita le tensioni sono enormi. Subentra la paura di sbagliare ed è l'ambiente che ci circonda a poterci dare una grande mano, infondendoci quella forza che talvolta rischiamo di perdere, visto che siamo abbastanza logori. Abbiamo bisogno del supporto della gente e devono continuare a farlo da qui alla fine del torneo. Adesso giù a lavorare a testa bassa perché ci sono campionati che si vincono solo all'ultima partita e le sorprese non mancano mai. Questo era sulla carta un turno favorevole ai nostri avversari e invece è andata diversamente. Ci sarà da lottare fino alla fine, dovevamo vincere da inseguitori e dobbiamo continuare a farlo anche dopo aver recuperato due punti al Como. Avrei voluto fosse l'ultima giornata ma purtroppo non è così. Il rigore dopo quasi un intero girone? Finalmente ce ne hanno dato uno e l'abbiamo realizzato. Ci avessero concesso quanto ci spettava in precedenza il nostro vantaggio in classifica oggi sarebbe superiore".