Mantova, Morgia: "Non siamo incapaci. Pesano delusioni campionato"

20.05.2019 12:00 di  Francesco Vigliotti   vedi letture
Mantova, Morgia: "Non siamo incapaci. Pesano delusioni campionato"
© foto di NotiziarioCalcio.com

Il Mantova ha abbandonato clamorosamente la possibilità di tornare in Serie C. La sconfitta nella finale play-off contro la Pro Sesto cancella una stagione da grande protagonista nel peggiore dei modi. Ed ora, a meno di stravolgimenti che solo la Figc può mettere in atto, il ritorno tra i professionisti è davvero una chimera coi mantovani relagati nella seconda graduatoria della Lega Nazionale Dilettanti per i ripescaggi.

L'aveva promesso e lo ha fatto. Massimo Morgia torna a parlare per analizzare il ko e metterci la faccia ancora una volta: "Noi siamo i più amareggiati, è una sensazione brutta quella che stiamo vivendo. Siamo delusi perché la gente ha risposto al nostro appello e non siamo riusciti a portare a termine un campionato meraviglioso nel suo svolgimento. Vivo le stesse sensazioni del pari col Sondrio che ci privò delle speranze di vittoria nel girone ovvero che tutti, dalla squadra alla società, al pubblico, hanno dato tutto ciò che era nelle loro possibilità per un esito finale positivo. Per quella che è la mia esperienza i playoff sono quasi un terno al lotto. Si gioca sul filo dei nervi e talvolta pesano le delusioni vissute durante la stagione regolare. È andata proprio così. Loro si sono riposati un bel po', affrontando impegni poco significativi, mentre noi siamo stati in ballo per la promozione fino in fondo, spendendo energie fisiche e risorse mentali. Temevo la gara con la Caronnese, invece l'abbiamo superata brillantemente. Ero molto più tranquillo, avevo detto ai ragazzi di affrontarla come una finalissima perché sapevamo quali potevano essere i risvolti in caso di successo, per come la società si era espressa. C'erano voglia e concentrazione, che sia andata a finire così ci siamo rimasti tutti malissimo. Importante è che ci sia equilibrio nei giudizi: sino a ieri eravamo tutti bravi, oggi non siamo degli incapaci. E sarebbe ora che Mantova si togliesse dalla spalla la scimmia dei tanti anni di delusioni passate. Questa società e questi ragazzi non lo meritano».