Mantova, senti Ferri Marini: "Io ci credo. Ho rinunciato alla C per questa piazza"

18.07.2018 05:30 di  Anna Laura Giannini   vedi letture
Fonte: gazzetta di mantova
Mantova, senti Ferri Marini: "Io ci credo. Ho rinunciato alla C per questa piazza"

Quasi tutte facce nuove al raduno del Mantova targato Morgia, ad eccezione dei pochi riconfermati la maggioranza dei quali sono i giovani nati dopo il '98.

Molti gli esperti, gente che ha parecchia confidenza con la categoria e pure con le vittorie. Come Simone Minincleri, classe '89, di Barletta, che negli ultimi cinque anni ha vinto quattro campionati di serie D: «Sono molto amico di Tano Caridi - spiega - che ho conosciuto al Rezzato prima di trasferirmi a Rieti. Lui qui ha fatto la storia e mi ha parlato benissimo della città e della piazza. Spero di potermi ripetere e di aiutare questa società a tornare dove merita. Tatticamente sono una mezzala offensiva o un trequartista: mi piace segnare ma anche fare degli assist. Ho avuto mister Morgia a Pistoia e Siena e so che cosa ci aspetta». Prime dichiarazioni ufficiali dopo la firma sul contratto anche per Matias Cuffa, argentino di Alta Gragia classe 1981 con antenati italiani (di Fossano, Cuneo): «Sono felicissimo di essere in questa città così prestigiosa e calcisticamente importante. Venni a giocare qui ai tempi della B col Padova e ricordo ancora l'entusiasmo del pubblico. Non sono più un ragazzo ma ho ancora voglia di giocare e vincere, come lo scorso anno a Rieti. Dove? Centrocampista esterno, regista: mi metto a disposizione».

Per un argentino che arriva, uno che va (Correa): «Conosco bene Lucas - chiude Cuffa - e so che non devo farlo rimpiangere ». Un altro che ha vinto e segnato molto è Daniele Ferri Marini, classe 1990, di Sansepolcro: per lui 100 gol tondi tondi in 10 stagioni di C2 e D (21 lo scorso anno a Forlì) con tornei vinti a Macerata, Gubbio e Perugia. «Vi porto i saluti di Davide Mezzanotti - dice - che mi ha magnificato Mantova e la sua tifoseria. Vengo da una stagione importante ed ho rifiutato alcune società di Lega Pro per questo progetto. Come punta posso giocare sia esterno che centrale».

Un ritorno, dopo il settore giovanile ai tempi della B, per il 23enne Mattia Negri, centrocampista di Castelmassa, l'anno scorso a Ponsacco: «È bello rivedere alcuni volti noti a distanza di anni come il magazziniere o il preparatore atletico. E sarebbe ancora più bello poter riportare, alla lunga, il Mantova dov'era allora». Infine tra i baby parla il 2001 Gianmarco Alberini, fatto debuttare lo scorso anno da Cioffi ed ora pronto a dare una mano alla prima squadra: «È una soddisfazione essere ancora qui - afferma -: parto con tanta umiltà per dare il massimo