Martina, Pizzulli: «Risultato di 3-0 esagerato. Ora col Brindisi per invertire la tendenza»

Seconda sconfitta di fila quella maturata dal Martina Franca che dopo il ko di misura con la Nocerina ieri ha perso 3-0 in casa dell'Afragolese. Il tecnico Massimo Pizzulli ha commentato la partita.

Queste le parole del tecnico: «Dispiace, sono molto dispiaciuto perché tre a zero mi sembra esagerato. Risultato da due a uno, due a due. Però è inutile dire, non voglio essere ripetitivo, perché bisogna essere anche realisti, abbiamo perso di nuovo e purtroppo se non fai gol... Loro hanno avuto il rigore per chiudere la partita e l'hanno segnato, noi abbiamo avuto il rigore e più altre due, tre volte davanti alla porta e insomma... non è facile.  Loro avevano una squadra importante, ma questo non giustifica nulla perché nel secondo tempo siamo entrati anche un piglio giusto ma forse i primi venti minuti abbiamo un po' sbagliato. Avevamo delle scelte obbligate anche stavolta, purtroppo stiamo risolvendo anche dei problemi fisici importanti a qualcuno che comunque a livello gioco per noi è molto importante, però abbiamo anche fatto gioco, io penso nel secondo tempo, la squadra è partita bene, alla prima azione offensiva siamo stati anche ingenui, perché la palla era fuori, insomma quasi sulla linea di fondo, potevamo chiaramente gestirla meglio. Primo tempo anche il gol subito, siamo usciti un po' fuori tempo, però stavamo facendo uno sforzo importante. Il terzo goal si poteva evitare perché dopodiché sbagli il rigore, hai tante occasioni per poter riaprire la partita... Loro sono una squadra cinica con dei giocatori di categoria, lo sappiamo e ancora una volta paghiamo questa inesperienza e dispiace perché poi alla fine comunque non abbiamo fatto la partita solita nostra però siamo rimasti in partita. Ci è mancata quella cattiveria che non va, non va assolutamente. Però sono fiducioso perché alla fine la squadra anche oggi poteva rientrare in partita e quando non lo fai vieni punito. Nove gol subiti? Oggi l'abbiamo fatto anche abbastanza bene, abbiamo fatto due errori il primo tempo, dopodiché li abbiamo messi anche in fuorigioco, ci hanno fatto un gol. Secondo tempo, al primo errore, ripeto, l'abbiamo accompagnato, l'avversario verso il fondo campo, bisognava evitare quel fallo sicuramente con un pochettino più di lettura. È un periodo in cui alla prima occasione ci castigano. Fa parte di un percorso, di un campionato, in questo caso devi solo mettere la testa giù, continuare a lavorare, un bagno d'umiltà da parte di tutti, dico tutti, perché è vero abbiamo un campionato difficile, abbiamo anche dimostrato in diverse partite, non solo a Lavello dove abbiamo vinto, ma anche col Casarano però bisogna sempre dimostrare sul campo. Nomi, cognomi, servono a poco. Conta il campo e adesso dice che siamo indietro e quindi dobbiamo recuperare sicuramente metri. Alla fine ci sono giocatori che anche l'anno scorso hanno avuto qualche difficoltà, perché ci sono dei giocatori che hanno giocato poco, hanno fatto pochi gol, che sono stati spesso fermi, quindi io devo calcolare tutto. Ci sono tante situazioni che noi sappiamo e quindi ci sta che c'è anche un ritardo, però io pretendo chiaramente sia esperienza ma soprattutto umiltà da parte di tutti perché poi anche chi entra ha avuto l'occasione, ci siamo messi con il 4-4-2, abbiamo avuto due occasioni, il rigore, insomma, riaprire a venti minuti dalla fine la partita si poteva andare poi addirittura a pareggiarla e a livello morale, sarebbe stato importante. Invece no, ripeto, ci teniamo a questa sconfitta evidentemente se abbiamo perso, abbiamo meritato e ora domenica abbiamo il Brindisi. Tutti al lavoro per cercare di di invertire la tendenza».