Matelica, il dg Nocelli: "Da capire le intenzioni del presidente Canil"

Sono giorni caldi a Matelica perché tutti attendono una promozione meritatissima. Sarà il consiglio federale del 3 giugno a decretare (o meno) questo salto di categoria. In città sono tutti elettrizzati per un traguardo magnifico: “Siamo davvero felici della stagione che avevamo fatto fino allo stop – dice il dg Roberta Nocelli – In questi giorni siamo in silenzio e ci auguriamo che dal 3 giugno possiamo festeggiare la promozione in serie C. In una situazione con tutti i morti che ci sono stati si, siamo contenti per la promozione e molto meno contenti per tutto quello che è successo”.

E’ chiaro che poi da li si aprirà un capitolo diverso di questa storia: “Dobbiamo vedere l’evolversi della situazione e cosa il patron Mauro Canil avrà intenzione di fare”.

Scartando quasi a priori l’opzione di rifiutare la Serie C restano sul piatto tre ipotesi: giocare a Matelica in deroga facendo dei lavori, andare a Macerata o giocare ad Ancona: “Con Ancona io personalmente non ho mai parlato con nessuno e mi sembra di vedere che loro marciano in maniera autonoma. Io credo che più la politica ne sta fuori da questa vicenda e meglio è. Mauro e tutti noi abbiamo intenzione di fare calcio e sicuramente non vuole essere tirato dalla giacca da nessuno. Bisognerà chiaramente vedere l’evolversi della situazione nel corso di questa e la prossima settimana per valutare bene il da farsi: in ballo la parte economica e progettuale, le deroghe che potrebbe dare la Lega Pro e ragionare in ottica prospettica sul futuro. Non nego che in questi giorni ci stiamo incontrando con imprenditori del luogo per capire l’eventuale sostegno per la prossima stagione. Insomma, c’è tanta carne al fuoco”.