Modena, il direttore Tosi: "Ci sarà da soffrire, in D è così"

«Ragazzi, quest'anno sarà sempre così...»: è semplice quanto sincero il commento a caldo di Doriano Tosi. Il direttore generale del Modena, poi, spiega meglio: «Parlo principalmente per noi della società e della squadra che ovviamente viviamo le partite in un modo particolarmente. Sappiamo che dobbiamo vincere ogni gara oltre che chiudere il campionato al primo posto, abbiamo l'obbligo di farlo e di certo non è un compito facile. Per questo dico che ci sarà da soffrire. Da soffrire durante le partite e da vivere con un certo tipo di ansia l'avvicinamento all'appuntamento. Bisognerà imparare a convivere con questo aspetto puntando sempre alla vittoria».

Obbiettivo raggiunto contro il Classe non senza un pizzico di quell'apprensione già ampiamente citata: «Dovevamo ottenere il massimo e ci siamo riusciti, mi sento di dire che questa è l'unica cosa che in serie D conta veramente. Il nostro è un campionato ricco di incognite sulle quali non si può sempre incidere. Le insidie sono dietro all'angolo e spesso gli avversari non ti permettono di giocare. Il Modena è una squadra che potrebbe divertirsi, e far divertire, se si portasse immediatamente in vantaggio. In quel caso avrebbe la possibilità di far viaggiare il pallone mettendo in mostra tutte le qualità dei singoli». Operazione che di recente non pare riuscire alla formazione gialloblù: «Vero, siamo andati spesso sotto e inevitabilmente ci siamo complicati la vita. Fatto sta che oggi abbiamo reagito e siamo riusciti a rimontare, questa è la cosa più importante e quella che conta di più».