La Polisportiva Real Acerrana 1926 ha reso noto attraverso un comunicato ufficiale che per l'incontro casalingo contro la Fidelis Andria è stata adottata una misura restrittiva che impedirà ai sostenitori ospiti di assistere alla partita dallo stadio. La decisione, assunta dalle autorità preposte alla sicurezza pubblica, è stata formalizzata attraverso la determinazione numero 46/2025, datata 11 novembre 2025.

Il provvedimento amministrativo stabilisce espressamente l'impossibilità di acquistare titoli d'ingresso per coloro che risiedono nell'intera provincia di Barletta-Andria-Trani. Si tratta di una misura che colpisce l'intero bacino territoriale da cui proviene tradizionalmente il sostegno alla compagine andriese, impedendo di fatto la presenza della componente ospite sugli spalti in occasione di questa sfida.

La società campana ha diffuso la notizia del divieto attraverso i propri canali di comunicazione ufficiali, mettendo al corrente tifosi e appassionati della limitazione imposta dall'alto. Non sono stati forniti ulteriori dettagli circa le motivazioni specifiche che hanno condotto all'adozione di questa restrizione, né sono state comunicate eventuali disposizioni alternative per la gestione del settore ospiti dell'impianto sportivo che ospiterà l'incontro.

Il provvedimento si inserisce nel quadro delle misure preventive che le autorità di pubblica sicurezza possono disporre in occasione di eventi sportivi ritenuti a rischio. Tali decisioni vengono generalmente assunte sulla base di valutazioni relative all'ordine pubblico e alla sicurezza, tenendo conto di diversi fattori tra cui la storia dei rapporti tra le tifoserie e precedenti episodi di criticità.

Per i sostenitori della Fidelis Andria si configura quindi l'impossibilità di seguire la propria squadra in trasferta, una limitazione che coinvolge potenzialmente migliaia di appassionati residenti nel territorio della provincia pugliese. La misura non distingue tra diverse categorie di tifosi, applicandosi indistintamente a tutti coloro che hanno la residenza nell'area geografica indicata nel provvedimento.

L'assenza del pubblico ospite potrebbe avere ripercussioni significative sull'atmosfera dell'incontro e sul sostegno che la squadra in trasferta potrà ricevere dai propri tifosi. Si tratta di una circostanza non infrequente nel panorama calcistico italiano, dove i divieti di trasferta rappresentano uno strumento utilizzato dalle autorità per prevenire possibili disordini o situazioni di tensione.

La determinazione emanata dalle autorità competenti è vincolante e non lascia margini di interpretazione: nessun residente nella provincia BAT potrà acquistare biglietti per assistere alla partita, indipendentemente dalle modalità di vendita o dai canali di distribuzione dei tagliandi. La società organizzatrice è tenuta a dare esecuzione al provvedimento, verificando attraverso i sistemi di controllo che non vengano emessi titoli d'ingresso in violazione del divieto stabilito.

Sezione: Serie D / Data: Gio 13 novembre 2025 alle 16:00
Autore: Ermanno Marino
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