Real Forte Querceta, Mussi: «Vi dico la mia idea per far sopravvivere la D»

09.04.2020 16:30 di  Francesco Vigliotti   vedi letture
Fonte: tuttomercatoweb.com
Real Forte Querceta, Mussi: «Vi dico la mia idea per far sopravvivere la D»

Il calcio della Serie D è a rischio. In crisi. Il Presidente della Lega, Cosimo Sibilia ha parlato di un 30% di società in bilicio per il futuro, in quello che è il movimento sportivo col maggior bacino di atleti d'Italia. Tuttomercatoweb.com ha deciso di ascoltare la voce dei club che militano in Serie D. Come quella di Alessandro Mussi, vicepresidente dell'USD Real Forte dei Marmi Querceta, attualmente sesto nel Girone A. "Sono delegato assembleare della D a Roma, due anni fa sono stato incaricato di questo ruolo. Sono in attesa di buone notizie, come tutti, sul lato sanitario: si stanno facendo troppi discorsi e troppe ipotesi, programmare al momento è ingestibile. La cosa più importante è la messa in sicurezza sanitaria del sistema Italia. Poi fare previsioni su quel che sarà, sui campionati, mi sembra un azzardo e non sono in grado di poterlo dire".
 

La speranza è quella di ripartire.
"La speranza è riprendere perché sarebbe sintomatico di un miglioramento. La preoccupazione da presidente è quella di reimpostare una nuova annata e questo preoccupa. Il tessuto economico, le aziende, vivono una situazione drammatica".

Trovare soluzioni non è facile.
"Mi permetto di aggiungere un'idea, che potrebbe consentire a squadre di D di ringiovanire le rose e sopravvivere. Utilizzare il minutaggio sui ragazzi per autofinanziarsi, per avere un contributo maggiore. La D è già sensibile al fatto di far giocare i giovani ma proverei ad estendere a tutti, allargando la quota dei ragazzi".

Sibilia ha detto che c'è il rischio che il 30% dei club spariscano.
"La preoccupazione è immediata, per settembre. Per questo penso a una soluzione diversa, per la prossima stagione: rose più giovani e minor costi. Certo, la maggior parte dei club non potrà reimpostare le annate come in passato e ci sarà da trovare una strada. E quella dei budget ridotti, dove ci saranno, è una possibilità. Non sono d'accordo sul non pagare l'iscrizione: fa parte del sostentamento della Lega di D. Il sistema è in crisi, noi viviamo degli sponsor locali, dei ristoranti, delle attività del luogo. Parlo come Real Forte Querceta: non c'è un patron che può tirare avanti, le annate sono costruite sommando il supporto del Comune che ora giustamente ha altre priorità, gli sponsor e i contributi della Lega".