Sangiovannese, presentato il nuovo allenatore: "Domenica urgono punti"

Ha cominciato a lavorare con la squadra sul campo già dalla giornata di ieri ma questo pomeriggio, nella sala interviste del Fedini Federico Nofri è stato presentato a stampa e tifoseria. 50 anni il prossimo 17 Maggio, ha ritrovato una panchina a distanza di un anno e mezzo dall’amara esperienza di Viterbo e la voglia di rimettersi in gioco è stata davvero tanta.

Come quella dei dirigenti azzurri di salvare capra e cavoli dopo la bellezza di sei sconfitte consecutive, questo in sintesi è quanto ha spiegato il presidente del comitato bianco azzurro Marco Merli che ha aperto l’incontro odierno al quale ha presenziato anche il direttore generale Nicola Del Grosso: “A seguito degli ultimi risultati la società ha deciso di esonerare il mister, quando avvengono certi cambi la responsabilità è della società perché è lei che prende le decisioni e i primi responsabili sono i dirigenti. C’è grande rammarico, è doppio perché Simone è un sangiovannese a tutti gli effetti, è superfluo trovare la colpe ma la società in certi frangenti della stagione non ha trovato punti deboli e la vittoria di Albano ci ha fatto illudere inutile nascondere. C’era bisogno di rientrare sul mercato evidentemente, è uno sbaglio che abbiamo fatto anche l’anno scorso ma le critiche lette alla società che non sono sempre facili da digerire ma si accettano meno da quelli che non sono presenti allo stadio. Ci prendiamo le nostre responsabilità, d’altronde l’unica componente che ci rimette sono proprio i dirigenti perché tocca frugarsi in tasca per cui ben capirete il nostro rammarico. Mi sento di fare un appello a tutti, è un momento dove abbiamo bisogno”.

La palla è poi passata a Nicola Del Grosso: “L’unico obiettivo è salvare la Sangiovannese, dobbiamo remare tutti verso la stessa direzione e chiedo un aiuto soprattutto alla tribuna perché dobbiamo ripartire dando un abbraccio a Calori e Morelli e condivido appieno quello detto da Merli e cioè che ad Albano ci siamo illusi. Io e Cristiano ci siamo mossi per trovare un sostituto con personalità e con mister Nofri abbiamo trovato la persona che cercavamo. Ha dimostrato la voglia di sposare la causa al 100% ma ho visto il trasporto che aveva nel parlare della squadra, della società e dei tifosi e non è qui per i soldi. La squadra deve ora prendersi delle responsabilità, dobbiamo girare pagina non ci sono più scusanti. Il mercato? Non abbiamo indicazioni particolari dal mister, se e quando arriveranno ci metteremo ad un tavolo e vedremo il da farsi”.

Ecco Federico Nofri: “E’ un territorio questo dove c’è grande passione, so i valori morali della vallata e mi dà grande energia ed il contorno non deve essere trascurabile per chi fa questa professione. Sono qua per portare il mio contributo, è un campionato equilibrato, alleno una squadra giovane e ce la metterò tutta perché nella vita ho scelto di fare questo. La tattica ? Sto valutando la difesa a 4 ma sto lavorando per giocare a 3, mi sto rendendo conto del potenziale della squadra visto che ho avuto solo un giorno per conoscergli fermo restando che questa squadra nelle prime 14 partite ha fatto 24 punti con la difesa a quattro contro le altre volte che è partita a 3 e dove sono arrivate tutte sconfitte. Ciò non va ad incidere troppo sul risultato finale, abbiamo una squadra giovane e non possiamo correre meno degli altri e questo lo dobbiamo fare tenendo conto dell’avversario e della tipologia di gioco che avremo davanti. Una cosa è certa: in un modo o nell’altro già da Domenica dobbiamo fare punti”.