Savona, non c'è stata l'attesa schiarito societaria. Sale la preoccupazione

11.07.2020 20:00 di  Redazione NotiziarioCalcio.com  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lorenzo Tortarolo - svsport
Savona, non c'è stata l'attesa schiarito societaria. Sale la preoccupazione

"Il Savona F.B.C. comunica che mesi di impegno hanno prodotto importanti e concreti risultati. Entro il 10 luglio sapremo quale tra le due trattative coltivate sarà in grado di dare continuità al nostro progetto sportivo".

L'incipit dell'articolo è il medesimo di ieri, quando osservando il calendario era apparsa la fatidica data del 10 luglio, il giorno entro cui la dirigenza del Savona avrebbe dovuto comunicare quale delle due trattative sarebbe (eventualmente) andata a buon fine, con il susseguente ingresso di nuovi soci.

Invece nulla. E' arrivato l'ennesimo passo falso a livello di comunicazione, dopo mesi e mesi di promesse mai realizzate, a partire dalla conferenza stampa del Mare Hotel (con l'attacco frontale alla vecchia proprietà sul tema debiti), passando per il ritiro scintillante di Champoluc.

Parte della tifoseria aveva voluto ancora tendere ipoteticamente la mano nei confronti ai vertici biancoblu, pronti di loro iniziativa a stabilire una data limite, ma è evidentemente (e nuovamente) rimasta delusa.

Il tempo corre e tra meno di due settimane, il 24 luglio per la precisione, scadranno i termini per l'iscrizione in Serie D. Oltre alla quota partecipativa e alla fidejussione, dovranno essere erogati i saldi relativi alle vertenze degli ex tesserati, senza dimenticare le liberatorie relative alla stagione 2019/2020.

Un quadro spinoso, a cui si vanno ad aggiungere le voci sul possibile passo indietro di una delle due cordate. Sotto la Torretta si mormora fosse la più capiente economicamente, ma qui si tratta di pure indiscrezioni.

L'orologio corre e, volenti o nolenti, entro 13 giorni il destino del Savona dovrà essere scritto