Savona, prossimi giorni decisivi per il futuro societario

05.07.2020 22:00 di Redazione NotiziarioCalcio.com Twitter:    vedi letture
Fonte: svsport.it
Savona, prossimi giorni decisivi per il futuro societario

Uno step alla volta, quanto meno a livello di comunicazione: è questo il percorso che la dirigenza del Savona ha voluto disegnare per confermare la presenza della trattativa per il passaggio della maggioranza delle quote azionarie.

In prima battuta è arrivato il messaggio di Carlo Sergi, azionista al 25% della Sana Sport & Management, la controllante del club, mentre un vero e proprio comunicato ufficiale ha posto come dead line il 10 di luglio, sottolineando come il numero delle trattative sul piatto siano addirittura due.

Cinque giorni al verdetto cruciale, anche se la piazza sta vivendo in maniera piuttosto distaccata l'avvicinamento della "dead line". Le domande sul piatto sono poche ma più che lecite dopo la scottatura dell'ultima stagione: chi saranno eventualmente i nuovi proprietari, quale forza patrimoniale avranno e per quale ragione intendano investire in una società già fortemente esposta come quella biancoblu.

L'ultima tegola è arrivata nel fine settimana, con le sentenze della Commissione Accordi Economici che obbligherà il club per iscriversi a pagare più di 16000 euro relativi alle vertenze (a cui potrebbero aggiungersi  i 25000 euro dello scorso febbraio per le vertenze di Garbini, Piacentini, Muzzi, Virdis e Tognoni, nel caso quest'ultime non fossero state pagate). Sul fronte iscrizione dovranno essere versati 16500 (tassa associativa, diritti iscrizione serie D, diritti iscrizione Under 19 e acconto spese), e il deposito di una fidejussione bancaria di 31000 euro. Inoltre dovranno arrivare le liberatorie dei giocatori per gli emolumenti fino al 29 febbraio 2020.

Il totale (al netto delle prime vertenze e delle liberatorie) sfiora i 64000 euro, da porre sul piatto entro il 24 luglio, giorno in cui verranno chiuse le iscrizioni al prossimo campionato.