Taranto, il ds De Santis: "Pensiamo al futuro. Sul caso Kosnic..."

Vincenzo De Santis, direttore sportivo del Taranto, è tornato a far sentire la propria voce intervistato da Studio 100 Sport Magazine. Calciomercato ma non solo le tematiche affrontate dal dirigente del club ionico: "L'ingaggio saltato di Bollino? Se dobbiamo programmare, bisogna evitare di commettere degli errori. Se un giocatore non vuole fare le visite mediche, significa che potrebbe esserci un problema e questo non fa parte del nostro modo di pensare. Difficoltà di mercato? Siamo a dodici punti dalla vetta e se un giocatore dovesse ricevere offerte anche dalle formazioni che sono meglio piazzate di noi, è chiaro che prima vengono gli altri e poi il Taranto. Dobbiamo onorare al meglio il campionato, valorizzando i giovani e facendo giocare chi merita. Mercato? Stiamo valutando diversi profili, pensando soprattutto al Taranto che verrà, ripeto, onorando comunque questo torneo inserendo figure che dovranno far parte anche del nostro progetto futuro. Allenatore da riconfermare? Al momento si, ma da qui fino alla fine verranno fatte diverse valutazioni di meritocrazia, che riguardano anche me. Tutti dobbiamo dimostrare di poter essere da Taranto. Questo lo deciderà l'allenatore, ma la politica societaria è quella. Dare maggiore spazio alla meritocrazia, mandando in campo chi onora e suda la maglia, indipendentemente da quanti anni uno abbia. Nessuno deve avere più il posto assicurato. Ricorso Kosnic? Stiamo lavorando su tutta la documentazione e poi vedremo cosa accadrà. Massimo Giove? Il presidente è deluso, arrabbiato ma anche combattivo. Ci siamo dati un altro obiettivo, altrimenti è anche inutile stare qui a perder tempo. Dobbiamo raggiungere al meglio i play-off e giocarceli. Ma bisogna fare molto di più rispetto a quello fatto fino ad oggi".