Taranto, nove punti per blindare il terzo posto

L’importanza di arrivare terzi. Non è un obiettivo ininfluente e di poco conto, il Taranto, inteso come squadra, deve prenderne consapevolezza perché nella prospettiva play-off la posizione finale in campionato acquisisce una certa importanza.

Quest’anno, a differenza delle precedenti esperienze rossoblù negli spareggi di D, il cammino non sarà lungo e tortuoso ma si restringerà al massimo a due partite, insomma a classici play-off di girone, al termine dei quali verrà stilata una graduatoria finale di tutti i 9 gironi, nella quale avrà grande influenza soprattutto il totale dei punti conquistati nella stagione regolare. Insomma conviene fin da subito, a tre giornate dalla fine, prendere confidenza con il regolamento dei play-off così come disciplinato dalla Circolare n. 72 del 19 dicembre scorso.

Il regolamento - Le quattro squadre interessate si affronteranno in una gara unica e la squadra di casa, sarà quella con il miglior piazzamento quindi 2ª contro 5ª e 3ª contro 4ª. La posizione migliore avrà valore, per il passaggio del turno, anche in caso di pareggio al termine del match e di equilibrio anche dopo i tempi supplementari. Per quanto riguarda la seconda fase (finali girone), le vincenti si incontreranno a loro volta, sempre in gara unica, con la squadra di casa individuata dal miglior piazzamen to ottenuto in campionato.

Anche in questo turno, in caso di parità al termine dei tempi regolamentari, si procederà con i tempi supplementari. Se il pareggio persiste passerà al turno successivo sempre la squadra con il miglior piazzamento ottenuto al termine della stagione. Per l’elabo razione della graduatoria finale, le nove squadre vincitrici della prima fase, saranno inserite in una graduatoria finale e definitiva, secondo i seguenti criteri: quoziente in punti al termine del campionato (calcoli sviluppati a seconda dei gironi a 20, 19 e 18 squadre); in caso di parità numeri ca acquisirà la posizione migliore il sodalizio meglio classificato al termine del campionato; persistendo la parità numerica acquisirà la posizione migliore la squadra meglio classificata nella Coppa Disciplina. Vengono poi assegnati dei bonus per implementare la graduatoria finale. Alla squadra vincitrice la Coppa Italia Serie D 2017/18, che avrà vinto i play off di girone, sarà aggiunto al quoziente punti, un bonus di 0,50. Alla squadra perdente la finale della Coppa Italia Serie D 2017/18, che avrà vinto i play off di girone, sarà aggiunto al quoziente punti, un bonus di 0,25. Alla squadra classificatasi al primo posto del girone per il Concorso “Giovani D valore, sarà aggiunto al quoziente punti un bonus di 0,10. Alle squadre classificatesi al secondo e terzo posto di ciascun girone per il Concorso “Giovani D Valore”, sarà aggiunto al quoziente punti un bonus di 0,05.

Tutto ciò considerato, finire terzi, per il Taranto, significherebbe incontrare in casa la quarta classificata, quindi sfruttare il fattore campo. Cercare di ottenere altri 9 punti nelle 3 gare che rimangono, significherebbe infine aumentare il quoziente della graduatoria finale. In conclusione: finire al meglio la stagione potrebbe voler dire giocarsi chance importanti di riammissione in C in caso di fallimento o radiazione di club di terza serie. Nel frattempo la squadra ha ripreso gli allenamenti dopo la vittoria di Gragnano. Unico a lavorare a parte lo juniores Giannotta, che sta recuperando da una contrattura. Domenica, contro il Manfredonia, rientrerà Ancora mentre salterà il match per squalifica il difensore Miale.