Troppo Bitonto per la Fidelis Andria: la capolista cala il poker

Fonte: andrialive
Troppo Bitonto per la Fidelis Andria: la capolista cala il poker

Domenica più che buia per la Fidelis Andria di Raimondo Catalano, rimaneggiata in seguito alle varie operazioni di mercato portate a termine nel corso di questa settimana dalla società del pres. Aldo Roselli. Il tecnico dei biancoazzurri schiera i suoi col classico 4-3-3, Della Corte riproposto a sinistra, il ritrovato Iannini in mezzo al campo. In attacco Tedesco punta centrale, coadiuvato da Nannola e capitan Palazzo. Patierno e Biason squalificati tra le fila della capolista Bitonto, il nuovo arrivato Montaldi parte dalla panchina, Turitto e Lattanzio guidano, invece, il tandem d'attacco.

Partita senza storia, primo tempo tutto di marca neroverde, Fidelis che soffre tanto soprattutto nelle retrovie. Al 4' ci prova Turitto con una conclusione dalla sinistra, para Segantini. Dopo un minuto è Vacca a portare avanti i padroni di casa, insaccando di testa su cross dell'ex Fidelis, nonchè andriese d'origine, Riccardo Lattanzio. Il Bitonto continua a rendersi pericoloso e va più volte vicino al vantaggio, ma è lo stesso Lattanzio che al 12' sorprende la mal posizionata difesa ospite e raddoppia con una conclusione all'incorcio dei pali. Al 20' l'unica azione degna di nota dei biancoazzurri: Palazzo spalle alla porta si gira e calcia in porta ma Figliola blocca a terra. Poco dopo ci prova Merkaj di testa, ma spedisce fuori la sfera. Sugli sviluppi di uno spiovente dalle retrovie, poi, è proprio l'attaccante bitontino a cercare di sorprendere Segantini, impreciso nell'uscita area, con una conclusione, parata in due tempi dal difensore dei pali. Al 34' un altro andriese, il giovane Piarulli, cala il tris finalizzando un'azione personale in contropiede.

La ripresa si apre con una timida reazione della Fidelis, Palazzo colpisce di testa su cross di Iannini, ma manda alta la sfera. Al 13' Lattanzio colpisce il palo con una conclusione a pochi passi da Segantini, ma il poker è nell'aria e arriva dopo appena un minuto con un colpo di testa di Lomasta, direttamente da calcio d'angolo. Al 26' Merkaj, lasciato solo dalla difesa biancoazzurra va alla conclusione, provvidenziale il salvataggio del portiere andriese.

Il parziale al triplice fischio è pesante e condanna la Fidelis al 14^ posto in graduatoria, nel bel mezzo delle sabbie mobili della zona play-out. Domenica trasferta ad Altamura, prima del derby casalingo contro il Taranto che andrà a chiudere il girone di andata.