Vibonese, il ds Lo Schiavo a TMW: "La promozione in Serie C? Sarebbe meritata vista la rincorsa..."

22.03.2018 23:00 di  Giovanni Pisano   vedi letture
Vibonese, il ds Lo Schiavo a TMW: "La promozione in Serie C? Sarebbe meritata vista la rincorsa..."

Nessuno come la Vibonese che vola, in Serie D. A TMW ne parla il direttore sportivo dei calabresi, Simone Lo Schiavo: "Ci abbiamo sempre creduto, anche quando eravamo sotto. A dicembre, quando eravamo a -13, potevamo cedere anche i migliori giocatori e invece abbiamo continuato a rinforzarci".
Vantate la miglior striscia positiva d'Italia.
"Siamo orgogliosi, i record fanno piacere. Però sono fini a sé stessi, non valgono niente se non arriverà la promozione in Serie C. Sarebbe meritata, vista la rincorsa che abbiamo fatto".
Siete partiti a rilento.
"Abbiamo fatto sei punti nelle prime sei partite. Poi nelle ultime con mister Orlandi abbiamo fatto 12 vittorie e 4 pareggi: una media incredibile".
E ora?
"Siamo in salute, abbiamo dimostrato anche domenica di voler vincere il campionato a tutti i costi. A Ercolano sarà una trasferta insidiosa. Come tutte: la verità è che non abbiamo ancora fatto niente, che dobbiamo continuare a lavorare coi piedi per terra. Lavoro e sacrificio: così vogliamo tornare tra i professionisti”.
Per il futuro?
"Lavoro e sacrificio, appunto, ma stiamo già programmando il futuro. Puntiamo anche su tanti giovani: Malberti, scuola Milan, Silvestro, Ciotti, Spataro, Sowe, Buda, Ba e tanti altri. Sono giocatori di primissimo ordine, sono giovani molto interessanti. E poi sul mercato anche a dicembre abbiamo lavorato tanto: penso all’arrivo di Dorato, un attaccante con esperienza che ha sempre fatto tanti gol e li sta continuando a fare".
Siete pronti, in sostanza.
“Cerchiamo di esserlo: sul mercato bisogna lavorare programmando a livello tecnico, investendo sui giovani più promettenti, visionati grazie allo scouting. E poi la proprietà sta lavorando agli impianti, al manto erboso, vuole creare un centro sportivo. Il presidente Caffo e il direttore generale Beccaria lavorano per il futuro, anche per avere strutture di tutto rispetto".