Villa d'Almé, Crotti si presenta: "Qui perché volevo nuovi stimoli"

24.05.2019 21:30 di  Ermanno Marino   vedi letture
Villa d'Almé, Crotti si presenta: "Qui perché volevo nuovi stimoli"

Qualità, umiltà ed esperienza. Sono questi gli aggettivi che descrivono al meglio Nicolò Crotti, nuovo gioiello e primo colpo di mercato del Villa d'Almè. Considerato da molti addetti ai lavori come uno dei calciatori più incisivi del panorama semiprofessionistico locale, il neo acquisto ha parlato agli organi ufficiali del club.

Crotti al Villa d'Almé. Ci racconta la trattativa?
"Appena terminata la scorsa stagione è iniziata a balenarmi in testa l'idea di provare a cambiare, di trovare nuovi stimoli, di cercare di intraprendere un'avventura nuova da qualche altra parte. Progressivamente questa possibilità è diventata sempre più forte, e appena ho saputo che il Villa Valle era interessato a me non ci ho pensato su due volte. Ovviamente ringrazio il Caravaggio e tutti i suoi tifosi per questi tre anni bellissimi, durante i quali mi sono sentito a casa, sono cresciuto e che ricorderò con gioia per tutto il resto della mia vita".

Cosa l'ha spinta ad accettare il Villa?
"Come detto, appena ho saputo che il Villa Valle era interessato a me non ci ho pensato su due volte. Da quando mi si è aperta questa porta non ho preso in considerazione nessun'altra richiesta e nessun'altro tipo di interesse, perché sono stato subito convinto dall'offerta, dal progetto e dal modo di fare della dirigenza. Quando si ha la stessa visione, le stesse idee e la stessa ambizione le questioni non possono che risolversi rapidamente. Ci tengo a ringraziare il Direttore sportivo Roberto Monaci, Luca Bordogna, il Presidente Piergiorgio Castelli e tutti coloro che hanno reso possibile questo trasferimento".

Come si sente?
"Sono contentissimo di aver accettato questa proposta e di vestire, dal prossimo campionato, questi colori. Già lo scorso anno, affrontando il Villa Valle da avversario, ho notato il livello, la qualità e la serietà di questo gruppo, e sono convinto che potremmo fare una buona, buonissima stagione. Se fosse per me inizierei già domani".

Cosa si aspetta da questa stagione?
"Obbiettivi personali non me ne pongo anche perché sicuramente viene sempre prima la squadra, il collettivo. Senza dubbio lo scopo comune deve essere quello di riuscire a fare qualcosina di più dell'anno scorso, alzare l'asticella e dire la nostra all'interno di un campionato, come quello di Serie D, comunque sempre difficile e insidioso. Spero di dare il mio contributo e ce la metterò tutta per farlo, con impegno, dedizione e costanza...come ho sempre fatto".