Vis Pesaro, Buonocunto: "Domenica ci giochiamo un pezzo di Serie C"

19.04.2018 17:30 di  Ermanno Marino   vedi letture
Vis Pesaro, Buonocunto: "Domenica ci giochiamo un pezzo di Serie C"

«Non so dire con certezza se la prossima sarà la giornata decisiva. Penso, però, che una bella fetta di serie C passi per domenica».

Condivide il pensiero pressoché generalizzato Ivan Buonocunto, talentuoso trequartista friulano della Vis seconda in classifica. Vis che sarà di scena a Francavilla al Mare, nella tana di una formazione che per nomi e budget ha fatto sicuramente meno di quanto preventivato e preventivabile, ma che - particolare non trascurabile - si sta giocando le ultime chance di post season. In contemporanea il Matelica capolista dovrà difendere il punticino di vantaggio proprio sui pesaresi a Recanati, in casa di un team che dopo il mercato invernale vale le prime, per di più reduce da due ko consecutivi che ne hanno messo a repentaglio una salvezza diretta che pareva cosa fatta.

«Due impegni che si equivalgono- è convinto Buonocunto - dato che i leopardiani, pur essendo solamente a più 3 dalla zona playout, al ritorno hanno fatto appena 2 punti meno di noi che abbiamo fatto meglio di tutti. Allo stesso tempo il Francavilla, il nostro prossimo avversario, sappiamo tutti che tipo di squadra è, anche se per me nulla è casuale. Insomma,se gli abruzzesi sono così distanti dalla vetta (21 punti,ndr) significa che qualche problemino in stagione l’hanno pur avuto, così come credo se non sia casuale che il Matelica da mesi è in vetta. La Vis, comunque, è lì, attaccata. Stiamo bene e daremo fondo a tutte le nostre energie per rosicchiargli ancora un punticino».

Domenica scorsa, mentre la Vis passeggiava su quel che resta del Fabriano Cerreto, la squadra di Tiozzo è passata in un amen dall’Inferno calcistico al Paradiso pallonaro, ribaltando fra 90’ e 93’ il match col Campobasso e così gelando i tifosi pesaresi che avevano fatto la bocca al sorpasso. «Un pizzico di delusione dopo la partita c’è stato anche in noi, inutile negarlo, però anche se fossimo volati in testa avremmo dovuto vincere tutte e tre le partite rimanenti», è più realista del re Ivan Buonocunto.

Buonocunto che, da quando alla guida della Vis c’è Gianni D’Amore, sembra più libero di creare gioco e di offendere. «Sono più libero di fare ciò che voglio - ammette - senza dovermi preoccupare in primis di difendere come accadeva prima. Detto questo, non voglio certo dire che con Riolfo mi sia trovato male, tutt’altro. Dovevo sacrificarmi un po’ di più ma ero ben felice di farlo. Comunque, più che all’aspetto personale, conta la squadra. La Vis. Vis che di qui alla fine deve fare bottino pieno sperando che il Matelica stecchi una volta in un campionato strano e difficile, dove tutte le squadre si equivalgono, eccezion fatta per le ultime. Quindi testa al Francavilla e a un match da vincere assolutamente».

Ok, ma come battere la squadra che nella partita secca più ha messo in difficoltà i pesaresi? «Facendo un gol più di loro - scherza, ma nemmeno troppo, il fantasista classe ‘86, a margine della seduta pomeridiana, l’unica di ieri, in cui l’unico problema riscontrato riguarda Lignani che continua a lavorare a parte - Dando, cioè, ancora qualcosina in più di quanto non abbiamo fatto finora, sia dal punto di vista fisico, che mentale e di personalità».