Valencia, riscattato l'attaccante Hugo Duro

Il Valencia ha riscattato Hugo Duro, attaccante arrivato in prestito dal Getafe la scorsa estate. Il classe '99 ha firmato un contratto con il Valencia fino al 2026.

L'attaccante ha firmato il suo nuovo contratto quadriennale ed ha raccontato a VCF MEDIA le sue sensazioni.

Orgoglio

“Non vedevo l'ora che arrivasse questo momento, dopo l'anno in cui sono stato qui. Volevo davvero rimanere più a lungo. Sono molto contento. Altri quattro anni qui. È un'ottima notizia. Il Valencia CF è uno dei più grandi club spagnoli. Essere qui per così tanto tempo è un orgoglio per me. Sono pieno di felicità e voglio continuare qui a lungo”.

un anno speciale

“Sono venuto in prestito ma con il tempo ho capito cosa è il Valencia CF, i tifosi, la squadra, cosa significa in questa città. Ho amato l'anno in cui sono stato qui, i colleghi, i lavoratori, il legame che ho avuto con i fan. È stato un anno molto bello, mi sono trovato molto bene e non avevo dubbi che volevo continuare qui”.

Buona performance

“Per essere qui dovevo fare un buon anno, dovevo meritare di poter continuare qui. Sembra che sia stato così perché è così che ha deciso il Valencia CF. Ora per provare meglio per il resto della stagione e nella prossima più meglio è”.

Adattamento immediato

“I compagni sono meravigliosi, sono persone incredibili. Sono una persona aperta, sempre contenta e felice. Le due cose hanno collaborato in modo che il mio adattamento sia super veloce”.

Messaggio ai tifosi

“Il prossimo anno lotteremo per essere dove il Valencia CF merita di essere. Non smetteremo di provare. Dovrebbero stare tranquilli perché il Valencia CF salirà di sicuro”.

Come a casa

“Sono vicino a casa mia, la mia famiglia viene ad ogni partita. Ho un buon rapporto con i miei colleghi. Di solito vado anche a vedere la filiale. Voglio vederli, quando ero nella filiale del Getafe CF per me era un'illusione e ora quando ne ho l'opportunità rimango a vederli. Hanno avuto un grande anno e se lo sono meritato”.

DNA VCF

“Quest'anno ho scoperto il DNA di VCF. Nei primi giorni mi hanno detto che alla gente qui piacciono le persone che lavorano. Quando mi hanno detto che sapevo che mi sarei adattato qui. Sono una persona che lavora sodo, nessuno mi ha dato niente, il successo si ottiene sempre con il lavoro”.