Recanatese, contro l'Amiternina per partire con il piede giusto

Nella rifinitura Rachini prende una botta, in dubbio per domani.
01.09.2012 13:12 di  Paolo Catena   vedi letture
Recanatese, contro l'Amiternina per partire con il piede giusto

Finalmente ci siamo. È scoccata l'ora del campionato 2012/13 e per la Recanatese il calendario ha previsto il debutto in trasferta. Si va a Scoppito, piccolo centro a pochi chilometri da L'Aquila, dove la Baldarelli band incrocerà le armi con l'Amiternina. La società del presidente Colantoni si presenta per la prima volta nella sua storia in serie D, dopo due campionati vinti consecutivamente, grazie ai quali il sodalizio aquilano è passato in due anni dalla Promozione al massimo gradino del dilettantismo. I tifosi giallorossi si sono già organizzati per innalzare i propri vessilli in terra abruzzese (sono circa 190 i chilometri che dividono le due località), dove non faranno mancare il proprio supporto per la " prima" in campionato della Recanatese.
Vincenzino Angelone, mister dell'Amiternina, può contare su una rosa molto valida, con elementi che in passato hanno calcato i campi della serie D e dei campionati professionistici. Chi pensa che domani sarà un match abbordabile per la Recanatese è fuori strada. Una rosa con pedine di qualità (come già detto) e l'entusiasmo di un ambiente che per la prima partita assapora la serie D, saranno armi pericolose dalle quali la Recanatese si dovrà difendere.
I giallorossi sono in salute, a parte gli acciaccati Latini e Giacchè, mister Baldarelli ha l'imbarazzo della scelta. Torna a disposizione anche l'ex cremisi Iacoponi, che in Coppa Italia non è stato schierato perché squalificato. A prescindere da chi scenderà in campo, non dovranno mancare quelle qualità che la squadra ha saputo esprimere nel pre-campionato ed in Coppa Italia: gioco aggressivo e propositivo, fatto di velocità,intensità, corsa e con un grande spirito di gruppo, che quest'anno può essere il vero asso nella manica. La Recanatese non ha avuto timore reverenziale neanche nel match contro una corazzata come l'Ancona, non rinunciando a fare la partita,  costringendo gli avversari nella propria metà campo per lunghi tratti della gara. Quindi il motivo conduttore dovrà essere sempre:rispetto per tutti, senza temere nessuno.
La società pur ringiovanendo la rosa, ha effettuato degli innesti mirati, di qualità che fanno della Recanatese una squadra giovane ma nello stesso temo ambiziosa ,il cui obiettivo primario è una salvezza tranquilla per poi togliersi qualche altra soddisfazione, perché no valorizzando anche i giovani. Già, a Recanati da dieci anni a questa parte la cultura e lo sviluppo del settore giovanile è un dogma e mentre tante società puntano su giovani altrui, la filosofia della Recanatese è quella di utilizzare e far crescere i propri atleti grazie ad una Scuola Calcio che funziona bene.
Nella rifinitura di questa mattina Rachini ha preso una botta, il suo impiego contro l'Amiternina sarà da valutare domani.
I convocati da mister Baldarelli:
Portieri: Catinari, Ursini;
Difensori: Brugiapaglia, Commitante, Di Marino, Morbiducci, Patrizi, Ristè, Sanseverinati
Centrocampisti: Agostinelli, Bartomeoli, Garcia, Gigli, Iacoponi, Moriconi, Rachini;
Attaccanti: Curzi, Miani, Pagliardini.
Le probabili formazioni:
Amiternina (4-3-3):Spacca(1994); Bordi(1992), Moauro, Valente, Piccoli(1993); Onesti, Berardi G.(1993).,Berardi P.,; Molinari, Gizzi, Pedalino
Allenatore:Angelone
Recanatese (4-2-3-1):Catinari(1994); Patrizi, Committante, Morbiducci, Brugiapaglia(1993); Rachini, Iacoponi; Agostinelli(1993), Gigli(1994), Pagliardini; Miani
Allenatore:Baldarelli