Lazio - La Sorianese guarda al futuro, Torrini: "Puntiamo alla Serie D. No al titolo del Flaminia, voglio vincere sul campo"

24.04.2014 16:45 di  Massimo Poerio   vedi letture
Fonte: il messaggero
© Foto Michele Mastrobuoni
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L’amarezza per la sconfitta contro la Viterbese è stata smaltita. La Sorianese guarda al futuro: il probabile terzo posto, nell’anno del debutto nel difficile campionato di Eccellenza, sarà il trampolino verso la prossima ambiziosa annata: "La Sorianese punterà alla serie D", ha già detto Francesco Torrini, che a fine aprile si incontrerà con il tecnico Daniele Scarfini per parlare della conferma e gettare le basi per una Sorianese ancora più forte.

Presidente, è passata la rabbia per la sconfitta con la Viterbese?
"Assolutamente si. Per due giorni ho pensato costantemente a quei venti minuti finali, poi ho rivisto il film del nostro campionato e dico di essere soddisfatto. Essere terzi al primo anno di Eccellenza non è poi così male".

Va bene il terzo posto, ma qualche rammarico c’è...?
"Le due sconfitte rimediate con il Rieti non mi sono andate giù. Sia all’andata che al ritorno non meritavamo di perdere. Senza quei due stop staremmo parlando di un altro campionato".

Ora si guarda al futuro: quali saranno i piani della Sorianese 2014/15?
"Vogliamo vincere e salire in serie D. Ho promesso alla calda e passionale piazza cimina di tornare nel campionato dilettanti: questo è il mio compito e lotteremo per questo". 

Magari acquistando il titolo della Flaminia?
"Ho incontrato con il presidente Ciappici lo scorso novembre e mi ha proposto questa operazione. Io ho rifiutato visto che a me piace vincere sul campo".

L’allenatore per la serie D sarà Scarfini?
"Da parte della società c’è la piena volontà di trattenerlo. Nei prossimi giorni ci incontreremo e sono sicuro che ci vorrà poco per trovare un’intesa". 

E i giocatori del gruppo attuale?
"L’idea è quella di confermare la base portante e rinforzarla con acquisti mirati che possano alzare il livello tecnico della rosa".

Riuscirà a tenere il giovane Andreoli e la stella Amassoka?
"Ci proveremo. Andreoli è seguito da tantissimi club di categoria superiore e merita una grande piazza. Per Amassoka ci vedremo a breve: lui è uno molto ambizioso e anche io lo sono".