Neapolis, Foglia Manzillo: "Mai temuto di restare disoccupato"

27.08.2014 11:30 di  Michele Mastrobuoni  Twitter:    vedi letture
Neapolis, Foglia Manzillo: "Mai temuto di restare disoccupato"

Inimmaginabile che uno come Foglia Manzillo sarebbe rimasto a guardare. Inverosimile, visto l’ottimo campionato vissuto lo scorso anno alla guida del Marcianise. Impensabile, dato l’interesse del Terracina prima e quello, vero o presunto, della Cavese poi. Ed infatti, la realtà gli ha riservato un ruolo sul palcoscenico della prossima stagione di Serie D.

Consumato l’addio alla famiglia D’Anna, saltato il patto con il club pontino, Foglia Manzillo, nei primi giorni di luglio, ha messo nero su bianco l’accordo con Moxedano, divenendo così il nuovo allenatore della Neapolis. Un destino non inatteso per il diretto interessato che, nonostante il turbinio estivo, non ha mai dubitato della possibilità di trovare una sistemazione definitiva. “Ad esser sinceri, non ho mai temuto di restare disoccupato – afferma il tecnico partenopeo -. Il giorno dopo l’eliminazione dai play off con il Marcianise, ho ricevuto la telefonata del Terracina. L’affare non è andato in porto per via delle vicende riguardanti il campo ma, non appena comunicai al presidente la decisione di abbandonare il Lazio, ebbi un contatto telefonico con la Neapolis. Inoltre, ho ricevuto alcune proposte anche da società di Lega Pro; proposte che, tuttavia, ho dovuto declinare perché avevo già dato la mia parola a patron Moxedano. Insomma – conclude Foglia Manzillo – mai come quest’anno non ho avuto paura di rimanere a spasso. Di ciò sono molto felice; vuol dire che qualcuno ha apprezzato il campionato disputato dal Marcianise nel corso della passata stagione”.

Dal gialloverde del Marcianise, al biancoblu della Neapolis. Dai D’Anna a Moxedano; ma, soprattutto, dal girone H a quello I. Un raggruppamento che, per Foglia Manzillo, rappresenta un territorio tutto da esplorare. “Sarà la mia prima esperienza nel girone I, e sono molto impaziente di confrontarmi con questa nuova realtà – confida il tecnico dei mugnanesi -. Sento dire in giro che, rispetto al raggruppamento H, il nostro presenta un coefficiente di difficoltà leggermente inferiore. Personalmente, ritengo che ci attenderà una stagione molto impegnativa, perché ci troveremo a duellare contro le squadre campane più forti della Serie D, non me ne vogliano le altre, e con altre realtà importanti. Due nomi su tutte: Agropoli ed Akragas, con la prima che parte con tutti i favori del pronostico, ed i siciliani subito dietro”.

C’è quindi da rimboccarsi le maniche fin da subito, ma Foglia Manzillo non si sottrae alla sfida. “Solo il tempo potrà dire quali saranno i nostri obiettivi, però io fin da ora sono soddisfattissimo di quanto i ragazzi stanno facendo. La preparazione precampionato rappresenta il momento più delicato della stagione, ma il gruppo non risente affatto dei carichi di lavoro. Ogni elemento della rosa sta dimostrando di voler dare il massimo, e questo mi fa capire che la squadra ha già fatto sua la cultura del lavoro, elemento fondante di ogni percorso che si intende intraprendere. Ora è presto per fare proclami, ma credo che la dirigenza abbia allestito una squadra capace di distinguersi. Certo, non potremo competere con corazzate del calibro di Agropoli ed Akragas, ma abbiamo tutta l’intenzione di dire la nostra, pronti a farci trovare pronti in caso di un eventuale scivolone del duo che si giocherà la Lega Pro”.

Neapolis in versione mina vagante, dunque. Il progetto biancoblu, per ora ancora in fase di perfezionamento, potrà chiarire tanto già domenica prossima, quando a Mugnano si presenterà la Polisportiva Sarnese, in occasione del match valido per il primo turno di Coppa Italia Serie D. Un incontro a cui Foglia Manzillo guarda già con occhi famelici. “Noi ci teniamo a far bene in ogni gara – puntualizza il tecnico dei biancoblu -. Domenica ci attende una partita importante, contro una squadra che, nonostante quattro assenze, ha mandato a casa il Sorrento. La Sarnese è una neopromossa, come tale spinta da tanta voglia di far bene, ed ha un impianto di gioco collaudato. Inoltre, al contrario di noi, ha già disputato un incontro ufficiale, quindi è un passo avanti sia dal punto di vista fisico che mentale. Tuttavia, va bene così. Preferisco giocare da subito una partita importante piuttosto che arrivare all’esordio in campionato senza aver fatto un battesimo di fuoco come quello che ci attende. Sarà una partita fondamentale – conclude Foglia Manzillo -, che ci farà capire immediatamente cosa significherà giocare per i tre punti”.