Campania - San Marco Evangelista, col Foglianise per continuare a correre

17.02.2017 22:00 di  Domenico Vastante   vedi letture
Campania - San Marco Evangelista, col Foglianise per continuare a correre

Il San Marco Evangelista ha immediatamente ripreso a correre dopo il mezzo passo falso di Benevento. Sabato scorso a Dugenta, i giallorossi del presidente Pasquale Tedesco hanno superato agevolmente i padroni di casa col punteggio di 0-3 ed ora si preparano alla sfida contro il Foglianise, in programma domani, sabato 18 febbraio, alle 15 al “Comunale” di San Marco Evangelista. Una sfida da non sottovalutare, considerando che i sanniti sono stati sconfitti solo al 90° dalla capolista Puglianello.

Nella gara di domani sarà assente per squalifica il forte mediano classe ‘94 Armando Perretta, autore del terzo ed ultimo goal contro il Dugenta: “Subito abbiamo voltato pagina e ci siamo ripresi quello che era nostro. Dobbiamo continuare su questa strada e prepararci al meglio al big match di sabato prossimo contro il Puglianello: partita non ancora decisiva ma che dà una bella impronta al campionato. Col Rione Libertà siamo rimasti con l’amaro in bocca, perché si erano creati tutti i presupposti per una grande impresa ma poi siamo stati acciuffati sul pareggio. Per me è stato il secondo goal, dopo quello siglato all’andata a Foglianise. Credo che sia importante andare in rete per farsi conoscere anche in altri ambienti. Io sono uno che pensa poco al goal anzi lavoro per regalare gli assist ai miei compagni di squadra, Umberto De Matteo, Ruffo e Simonetti, affinché facciano goal”.

In estate il centrocampista ex Savoia ed Hermes Casagiove è sceso dall’Eccellenza alla Prima Categoria, sposando il progetto sammarchese, e spiega i motivi di questa decisione: “La mia è stata una scelta di vita, ho altre esigenze oltre al calcio e devo studiare per crearmi una carriera fuori dal calcio, un qualcosa in più. A San Marco Evangelista mi trovo bene con tutti, la società ti fa stare bene ed a dire la verità il livello è buono in questa categoria. Qualsiasi categoria si affronta, bisogna entrare nel contesto giusto. Ed infine colgo l’occasione per augurare il meglio a Raffaele Bove, il nostro portierone che sta attraversando un momento molto delicato. Oltre ad essere un compagno di squadra, è una persona di cui sono amico nella vita fuori dal campo e spero che possa risolvere i suoi problemi prima possibile. Lo aspettiamo a braccia aperte”.