Adriese, Vecchiato anticipa la sfida col Campodarsego: «Ci saranno tante situazioni pericolose»

La prossima sfida per i ragazzi del tecnico Vecchiato sarà contro il Campodarsego, allo stadio Gabbiano, domenica 28 aprile alle ore 15:00, per la 33° giornata di campionato di Serie D, girone C. Dopo la vittoria in trasferta contro la Virtus Bolzano per 3-2, i granata arrivano da nove risultati utili consecutivi, dimostrando una forma fisica e mentale eccellente. Questa sarà la seconda trasferta consecutiva per l'Adriese, che si prepara a un altro duro confronto. Si tratta di uno scontro diretto tra la compagine padovana e la formazione polesana. È particolarmente significativo, poiché entrambe le squadre si trovano attualmente con gli stessi punti in classifica, ovvero 47, e la società di Via Bettinazzi mira a vincere per agganciare i play-off. Si trovano a meno un punto dalla quinta posizione, occupata dall'Este. D'altra parte, gli uomini di mister Masitto, arrivano da due pareggi e una vittoria nelle ultime tre giornate, dimostrando di essere una squadra competitiva. La sfida si preannuncia, quindi, avvincente e cruciale per entrambe in lotta per la zona play-off. La 16ª giornata di ritorno sarà diretta dal Signor D'Andria della sezione di Nocera Inferiore. 

"Alla sfida contro il Campodarsego ci arriviamo sicuramente felici. Le cose stanno andando bene da un paio di mesi. Veniamo da sette vittorie e due pareggi. Lo spogliatoio è fiducioso. Arriviamo anche sereni perché la rincorsa ci ha portato consapevolezza. Sappiamo che l'unica possibilità che abbiamo per provare ad arrivare quinti è fare sei punti. Ci proveremo e dopo faremo i conti", spiega il tecnico Roberto Vecchiato

Lo stesso allenatore successivamente afferma: "Siamo tutti disponibili, tranne Issa. Dunque vanno fatte le scelte, tenendo conto che la partita dura cento minuti. Bisogna avere dei cambi seri. Adesso stiamo vincendo le gare anche nel secondo tempo. Il Campodarsego è una squadra che negli ultimi dieci anni è sempre stata nei vertici. Ha delle qualità, tecniche e fisiche. Sarà una sfida con occasioni da entrambe le parti, con tante situazioni pericolose. Dobbiamo comunque rischiare qualcosa poiché non abbiamo niente da perdere. Dopo una rincorsa così forte vogliamo provarci".