Fermana, Comotto: "Chieti? La partita peggiore che poteva capitare"

01.10.2016 19:30 di  Marta Bitti   vedi letture
Fermana, Comotto: "Chieti? La partita peggiore che poteva capitare"

“Nel corso di un campionato ci possono essere battute di arresto. E’ successo ora e spero ci serva da lezione perché non capiti più”. E’ onesto e sincero, come sempre, il capitano Marco Comotto mentre commenta gli ultimi avvenimenti in casa gialloblù: ieri, intanto, un’ altra freccia si è aggiunta all’attacco di Mister Destro con l’arrivo di Tommaso Marolda, che amplia il ventaglio di soluzioni offensive a disposizione del tecnico.

Domenica i canarini saranno di scena al “Guido Angelini” di Chieti, contro una squadra giovanissima (“Correranno di più..” dice il Capitano) e ancora ferma a 0 punti in questo campionato, con il poco invidiabile passivo di 13 reti subite.

“La partita peggiore che ci poteva capitare, in questi casi c’è solo da perdere  – prosegue Comotto –  dalle immagini viste per nessuno è stato facile batterli. Nell’ultimo turno, anche la Civitanovese che poi noi abbiamo affrontato in Coppa, si è imposta per 2-0, ma è andata in vantaggio proprio nel momento migliore dei nero-verdi. Non sarà per nulla una passeggiata: abbiamo cercato di studiarle bene le loro caratteristiche e ci faremo trovare pronti”.

“Anche con la Vastese ci eravamo preparati bene in settimana, tanto è vero che nella prima frazione, a ben guardare, eravamo stati più pericolosi noi. Il computo delle occasioni create era a nostro favore, il punteggio invece sorrideva a loro. Quei dieci minuti iniziali della ripresa ci sono stati fatali, ma ne faremo tesoro perché mai più si ripeta una situazione così – ha concluso il Capitano – In quei frangenti, quando la squadra soffre, siamo noi più esperti a doverci caricare la responsabilità sulle spalle, facendo sfogare la bufera e lasciando che il furore si spenga. Domenica invece c’è stato un black-out e ne abbiamo pagato le conseguenze, anche se non vanno mai sottovalutati anche i meriti dei propri avversari. Adesso comunque è tempo di reagire e vogliamo rifarci già a partire da domenica. Non vediamo l’ora di tornare in campo e riscattarci”.