Il Pomigliano in dieci impatta col Città di Messina

Sale a quota 40 punti il Pomigliano, che pareggia 1 a 1 al “Barassi” contro il Città di Messina. Un punto che non serve per raggiungere la matematica salvezza dato che il Rende, tra l’altro prossimo avversario dei granata, ha espugnato il campo dell’Akragas. Mister Seno manda in campo la coppia centrale difensiva formata da Candrina e Rea, con Di Finizio terzino destro e Parentato a centrocampo. La gara inizia malissimo: dopo neanche 4 minuti Candrina, per poco non colpito da una gomitata di un avversario, reagisce con una manata e l’arbitro lo manda sotto la doccia. Primi minuti di nervosismo puro, con l’arbitro che diventa il protagonista indiscusso del match. Poi, però, De Rosa e compagni si calmano ed al 24′ Panico si inventa una delle solite serpentine in area di rigore avversaria e si guadagna un calcio di rigore. Dal dischetto lo stesso Panico spiazza il portiere e trova il suo 8°centro in campionato. L’inferiorità numerica non si vede ed il Pomigliano controlla agilmente il match.

Nella ripresa gli ospiti sembrano più pimpanti ed al 22′ arrivano al pareggio: da un calcio d’angolo, sbuca Cappello che, con un incredibile colpo di tacco, fa 1 a 1. Dopo qualche minuto di batti e ribatti, il Pomigliano torna ad attaccare. I padroni di casa avranno più di un’opportunità per arrivare al gol del 2 a 1, la più clamorosa all’80′ quando, da un cross di Festa, ancora Panico di testa centra in pien0 la traversa a due passi dalla porta. Ogni discorso salvezza, dunque, è rimandato: tra 10 giorni fare punti a Rende signicherebbe chiudere i giochi.

Pomigliano-Città di Messina 1-1

Pomigliano (4-3-3): Di Costanzo 6; Di Finizio 6; Rea 6.5, Candrina 4, Festa 6.5; Oretti 6 (30’ st Pontillo sv), De Rosa 6, Parentato 6; Suriano 6, Panico 6,5, Romano 6 (28’ st Iattarelli sv). A disp.: Caliendo, Tassoni, F. Esposito, Fregola, Caiazzo, Cantone, G. Esposito. All. Seno
Città di Messina (4-3-3): Fazzino 6; Cappello 6.5, Cammaroto sv (13’ pt Seck 5.5), Frassica 5.5, Dombrovoschi 5; Santamaria 6, Costa 5 (20’ st Munafò 6), Camarda 6; Portovenero 5, Manfrè 5, Bonamonte 5,5 (6’ st Galletta 5.5). A disp.:  Mannino, Fragapane, Brancato, Trovato, Casale, Codagnone. Allenatore Laganà
Arbitro: Camplone di Pescara 6
Reti:  pt 24’ Panico su rigore, st 22’ Cappello
Note: Gara giocata a porte chiuse allo stadio Barassi di Secondigliano (Na). Espulso al 4’ Candrina per condotta violenta. Ammoniti: Oretti, Rea, Bonamonte, Costa. Angoli: 2-4. Recupero: pt 2’; st  4’.