Maceratese col vento in poppa, mister Magi: "I risultati ci gratificano"

16.09.2014 12:00 di  Maria Lopez   vedi letture
Fonte: ss maceratese
Maceratese col vento in poppa, mister Magi: "I risultati ci gratificano"

“Sono contento per la prestazione forte della squadra in un partita importante, contro un’avversaria che non è certamente l’ultima arrivata dato che può disporre di giocatori del calibro di Sivilla, Gucci e Borrelli che, se li lasci soli un istante, possono far male. Il Fano ha tirato poco in porta, quindi il nostro successo ci sta tutto”. Parole di Beppe Magi, il condottiero fiero da bravo ragazzo che con la sua truppa ha messo in fila il quarto successo consecutivo dall’avvio di stagione, secondo la filosofia del “giocare gara per gara” e del “vincere aiuta a vincere”.

Eppure su quel colpo di testa dell’ex portiere Ginestra, nel finale, ci poteva scappare il 2-2… “È vero – ammette sorridendo il trainer biancorosso –, alla marcatura di Ginestra non avevo pensato, ma sarebbe stata un’autentica beffa per tutte le palle gol che abbiamo avuto e che non abbiamo concretizzato. E comunque anche il 2-2 non avrebbe cambiato il mio giudizio sulla squadra, autrice di una prova maiuscola. I diversi errori sotto porta sono imputabili anche alla stanchezza di una formazione che corre molto e quindi arriva non sempre lucida sotto porta. I ragazzi hanno dato tutto. A fine partita erano stremati anche perché tre gare in sette giorni si sentono. Però gli stimoli sono forti ed i risultati acquisiti finora, con le prestazioni, ci gratificano. Dopo aver sbloccato il risultato ci siamo un po’ fermati, ma la nostra reazione dopo il gol del pari è stata notevole. La vittoria è importante, al di là della posizione di classifica, per i tifosi che ci seguono con tanto calore”. Come sempre scambio di posizioni davanti. “D’Antoni era un po’ stretto nella morsa dei due difensori – puntualizza Magi – e del centrale di centrocampo, tutti dal fisico notevole. Così l’ho decentrato. Allargandosi sulla sinistra nel secondo tempo ha fatto la differenza. La nostra forza è stata nello scambio dei ruoli: Ferri-Marini che colpisce di testa cogliendo il legno e sfiorando il gol, D’Antoni che fa l’assist-man. Uno dei tanti esempi. E così il successo è arrivato ed il pubblico è contento di quello che stiamo facendo”.