Marcianise, altro che salvezza. Campana: "Meritavamo i play off"

02.05.2016 15:00 di  Achille Talarico   vedi letture
Marcianise, altro che salvezza. Campana: "Meritavamo i play off"

“Potrei sembrare presuntuoso, ma appena abbiamo recuperato tutti gli effettivi abbiamo dimostrato di essere una squadra da play off". Carico come non mai il tecnico del Marcianise, Rosario Campana, che con la vittoria di ieri contro il Francavilla ha conquistato la salvezza in Serie D centrando l'obiettivo stagionale. "In questo momento è chiaro, ci siamo tolti un po’ di ansia per il fatto che quello che potevamo trovarci immeritatamente nei play out. A bocce ferme dico però che questa squadra meritava più i play off che ritrovarsi immischiata nella lotta salvezza. Lo dice anche la classifica: credo che non si è mai visto in nessun torneo di serie D a 45 punti lottare per non retrocedere. Qualora la Virtus Francavailla vinca il torneo noi siamo stati gli artefici del suo successo: il calendario, infatti, ha voluto che noi affrontassimo a turno tutte le squadre che si sono trovate seconde in campionato. Anzi,il Nardò quando è venuto al ‘Progreditur’ era primo e l’abbiamo battuto. Abbiamo battuto la squadra che ha fatto più gol e parlando con Lazic aveva ancora velleità di vincere il campionato perché secondo lui la Virtus avrebbe perso a Torre del Greco e poi nell’ultima, con l’Isola Liri ancora non salva, avrebbe potuto anche pareggiare. Voglio ringraziare tutti i ragazzi che mi hanno seguito in questa avventura, la famiglia D’Anna e la cordata di napoletani che mi ha dato la possibilità di allenare in una piazza così prestigiosa. Poi voglio fare un plauso a Salvatore D’Anna che credo abbia tutte le possibilità per fare una carriera importante: a volte essere il figlio del presidente pregiudica quelle che sono le tue vere qualità, io gli sono stato a fianco per tutto il campionato e posso tranquillamente affermare che lui merita il professionismo per qualità, intelletto e competenza calcistica. A risultato raggiunto, poi, oggi faccio i complimenti a Felice D’Anna: essere in questo caso il figlio del presidente non ti fa mai staccare la spina, perché magari i ragazzi quando finisce la partita vanno a casa, lui essendo ‘parte’ della proprietà vive la situazione con grande intensità. E’ sicuramente un giocatore che merita ampiamente i palcoscenici della serie D”.