Olginatese, Laribi: "Pro Sesto? Legato a quei colori ma dobbiamo vincere noi"

20.09.2014 12:30 di  Maria Lopez   vedi letture
Fonte: usd olginatese
Olginatese, Laribi: "Pro Sesto? Legato a quei colori ma dobbiamo vincere noi"

“Per me questa non è una partita come le altre. Io sono cresciuto con il mito della Pro Sesto. Ma domenica deve vincere l’Olginatese”. Non può essere altrimenti per Omar Laribi, tesserato in settimana per l'Olginatese e già in campo mercoledì nel rocambolesco ko di Castiglione, che della Pro è stato un simbolo.

“Ci ho giocato da bambino, ho fatto il settore giovanile, andavo alla domenica a fare il raccattapalle per la prima squadra che giocava in Serie C, ho coltivato le mie migliori amicizie in quell’ambiente. Erano gli anni d’oro della Pro Sesto e io sognavo un giorno di vestire quella maglia. Poi, ad anni di distanza ci sono riuscito. Ho vinto un campionato di Eccellenza e per altri due anni sono rimasto lì fino a diventarne il capitano nella scorsa stagione. Il mio cuore è legato a quei colori”.
Ma domenica arriverà a Olginate con la nostra stessa necessità di punti. Noi siamo ancora a secco, loro ne hanno solo uno.
“E infatti io guarderò soltanto al presente. Noi dobbiamo mettere fieno in cascina. Mi spiace per la Pro, ma non guarderemo in faccia a nessuno. Se devo fare una scelta, preferisco vincere io. Sia chiaro: io oggi vesto il bianconero e per questa squadra farò di tutto pur di tenere a casa i tre punti”.

Cosa ti aspetti dalla tua ex società? “Conoscendo l’ambiente, sono certo che la dirigenza escogiterà qualsiasi cosa per caricare la squadra nel tentativo di fare punti sul nostro campo. Per quanto riguarda i giocatori, non li conosco bene singolarmente perché rispetto all’anno scorso sono rimasti davvero pochi elementi come Andrea Pansera e Fabio Spampatti. Hanno cambiato tanto anche loro. Difficile dire come affronteranno la partita”.
Contro il Castiglione abbiamo visto una nuova disposizione tattica voluta da mister Alessio Dionisi. Credi che si ripeterà?
“Credo di sì. Il nuovo modulo ci ha fatti migliorare a vista d’occhio. Il 3-5-2 mi piace tantissimo. Siamo più coperti e permette sia a me sia a Gianluca Greco (altro ex) di inserirci negli spazi. E’ un sistema di gioco che sfrutta al meglio le caratteristiche di tutti i giocatori in rosa”. Questa è una domanda che sappiamo ti è stata rivolta anche dai tuoi ex tifosi: se segni, esulti? “Finita la partita sarà baci e abbracci, ma in campo non ci sono amici purtroppo. Io devo guardare al mio, alla mia vita e ai miei interessi che coincidono con quelli dell’Olginatese in un momento molto delicato. Quindi per quanto io sarò eternamente grato alla Pro Sesto e ai suoi tifosi, se segneremo, allora esulterò con i miei compagni. Perché ora sono qui, a Olginate, il posto migliore in cui potessi andare a questo punto della mia carriera”.