Pergolettese, Pedrabissi: "Sarà dura per chiunque batterci"

28.10.2016 21:00 di  Massimo Poerio   vedi letture
Pergolettese, Pedrabissi: "Sarà dura per chiunque batterci"

Nella Pergolettese che tanto sta facendo parlare di se, ci sono anche diversi calciatori che ancora non hanno potuto dare il loro apporto alla causa. Tra questi lo sfortunatissimo Thomas Pedrabissi. Classe ’95, arrivato durante il mercato estivo nella rosa della Pergolettese, non ha avuto ancora la possibilità di farsi conoscere ai tifosi gialloblù, a causa di una sfortunata serie di stiramenti muscolari che l’hanno costretto a un lungo stop. Ora, dopo le cure  e le terapie assidue dello staff sanitario, è rientrato in gruppo e sta lavorando al massimo per recuperare il tempo perso e  raggiungere una condizione atletica ottimale, per poter rientrare tra gli attaccanti a diposizione di mister Curti.

Thomas raccontaci dove sei cresciuto e qual è stato il tuo percorso calcistico:
“Ho iniziato, come tanti ragazzi, a dare i primi calci al pallone nella squadra del mio paese, Bregnano, per poi passare nel calcio Como, dove sono rimasto un paio di anni nel gruppo dell’Accademia Como fino al 2006.  Selezionato dagli osservatori dell’Inter, che hanno un canale diretto con la società lariana, sono stato tesserato dai  nerazzurri, dove ho fatto in sette anni tutta la trafila del settore giovanile, dagli esordienti fino alla Primavera. Nell’annata 2011/12 sono stato convocato nella selezione Nazionale Under 17 dove ho disputato 9 gare con 3 reti, l’anno successivo ho avuto due convocazioni anche con la Under 18. Nell’estate 2013 ho accettato la proposta del Cesena dove ho passato una stagione con la squadra Primavera allenandomi sempre con la prima squadra. Lì ho avuto la soddisfazione di fare anche l’esordio in una gara in serie B. L’anno successivo son passato in prestito nelle fila del Santarcangelo in Legapro con 19 presenze. Durante l’estate 2015, ho rescisso il contratto che avevo ancora per un anno con il Cesena e ho accettato la proposta del Taverne in Svizzera. E stata una decisione un po’ affrettata, presa un po’ all’ultimo momento, perchè non volevo stare fermo, ma avevo voglia di giocare e fare questa esperienza all’estero. Tutto sommato mi sono trovato bene , ho disputato 17 gare con 9 gol realizzati. Poi questa estate la proposta di venire quì a Crema alla Pergolettese, per rimettermi in gioco. Ho accettato subito con entusiasmo, sapendo che avrei trovato una società con un blasone e un passato importante; infatti, come prevedevo, qui ho trovato un ambiente molto professionale”.

Purtroppo questo infortunio muscolare di inizio stagione ti ha penalizzato
“Sì, non avevo mai avuto problemi in precedenza. Adesso sono a posto e sto dando il massimo per recuperare la forma migliore e poter dare anch’io una mano ai miei compagni, che stanno facendo una stagione starordinaria”.

Sei sorpreso di questo inizio entusiasmante?
“Credo che tutti siano stati sorpresi, però si vede che la qualità c’è, ed è tanta. È un grande gruppo e credo che sarà dura per chiunque batterci”.

Bisogna dare anche merito, oltre al gruppo, anche all’allenatore e ai collaboratori per i successi che stanno arrivando.
“Sicuramente, è uno staff molto preparato, Sono bravi e ci allenano con molta professionalità e competenza. Mister Curti è stato un grande attaccante e tutti noi  ascoltiamo con attenzione tutti i consigli che ci da”.

Vedo che in allenamento stai dando il massimo e stai scalpitando per poter rientrare, certo che hai una bella concorrenza.
“ Sto scalpitando sì, ho una gran voglia e fame di pallone. Sò che la concorrenza c’è ed è alta ma preferisco così e giocherò le mie carte”.

Tu abiti ad Appiano Gentile, ogni giorno hai parecchia strada da fare.
“ La strada è tanta, ma con la passione e la voglia che ho non mi pesa e la faccio ogni giorno con piacere”.